Quale razza di cane scegliere
Quando si decide di prendere un cane, la scelta della giusta razza non è un fattore da sottovalutare.
Ci sono molti luoghi comuni al riguardo, come quelli legati alle dimensioni del cane. Spesso si ritiene che i cani di piccola taglia siano i più adatti alla vita in condominio, nulla di più sbagliato.
Come vedremo in questo articolo, non possiamo basarci esclusivamente sulla taglia per la scelta del nostro cane.
Quando ci apprestiamo ad accogliere un cane in casa, dobbiamo prima di tutto analizzare noi stessi: il nostro carattere, lo stile di vita, e in fine le caratteristiche della nostra abitazione.
Questa analisi è importante, perché anche i cani hanno caratteristiche psichiche e comportamentali differenti, quindi dobbiamo scegliere il nostro amico in base ad attitudini che ci accomunano.
Una persona pacata, poco attiva e sedentaria, difficilmente riuscirà ad sostenere la vitalità di un piccolo terrier, allo stesso tempo un a persona molto attiva mal sopporterà la naturale sedentarietà di un Bulldog.
Poi c’è da considerare che alcune razze hanno un particolare attaccamento al padrone e in linea generale mal sopportano la solitudine, quindi se si ha poco tempo a disposizione da passare col proprio amico a quattro zampe, è meglio optare per una razza più “indipendente”, che si accontenterà di passare brevi ma intensi momenti di condivisione quotidiana.
L’altro aspetto importante è lo spazio che possiamo dedicare al nostro cane, cioè quali sono in termini di spazio, i metri quadrati in cui il nostro cane potrà vivere.
Ricordiamo che chiudere un cane in un box o peggio ancora legarlo alla catena è un atto di assoluta crudeltà, a meno che ovviamente non lo si faccia solo per brevi periodi.
Quando si adotta un cane, bisogna considerare che si sta accogliendo un nuovo membro della famiglia e proprio per questo, è giusto che anche lui abbia i suoi spazi e possa usufruire il più possibile degli spazi condivisi.
Se si ha un cortile o un giardino di una certa ampiezza, allora la scelta del cane potrà essere molto più libera, perché non c’è cane che non ami vivere all’aperto e scorazzare per il giardino; il discorso diventa più complesso e restrittivo quando si vive in condominio e si ha a disposizione solo lo spazio domestico, con al massimo un balcone e nel migliore dei casi un terrazzo.
Proprio in questi casi non dobbiamo farci ingannare dal fattore taglia o stazza, infatti credere che un cane di piccola taglia viva bene in appartamento è un luogo comune facilmente sfatabile, basti pensare ai terrier, come il tanto amato Jack russel.
Questi simpaticissimi cani di piccola taglia hanno una vitalità e un carattere esplosivo, amano correre, saltare, inseguire, tutte attività che per logica è difficile svolgere in appartamento.
Paradossalmente in questi casi sarebbe più indicato un molossoide di media taglia come un Boxer, che dopo una bella passeggiata quotidiana ama starsene in pace a riposare.
Ovviamente ci sono anche cani di taglia piccola con un carattere pacato e non troppo attivo adatti a vivere in casa, come ad esempio il Carlino, che soprattutto dopo i tre anni mostra un carattere calmo e sonnacchioso. Le razze canine sono tantissime e la scelta è ampissima.
Come sempre è bene informarsi in modo approfondito prima di decidere quale razza adottare, cercando di limitare l’entusiasmo dovuto solo alla simpatia che una determinata razza può suscitare.
Leggere schede e articoli sulle razze canine è essenziale per farsi un’idea approfondita del carattere e delle attitudini della razza.
Particolare attenzione va data a quei cani dal forte carattere che necessitano di un padrone esperto che sappia addestrarli con mano ferma, onde evitare spiacevoli esperienze o nel peggiore dei casi anche brutti incidenti.
Quindi il consiglio fondamentale resta come sempre l’informazione prima di tutto.
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