Come si cura una frattura

Curare una frattura nel cane può essere un’operazione abbastanza rischiosa e difficile e proprio per questo è opportuno sempre chiedere consiglio al veterinario oppure optare per una visita specialistica.

La frattura può dipendere da diversi fattori, da traumi più gravi o da usura, soprattutto nei cani anziani.

Non mancano i casi in cui la frattura deriva da un tumore delle ossa che le consuma fino a creare una vera e propria fattura. 

Ma come ci accorgiamo di una frattura nel cane? Tra i sintomi più rilevanti ci sono: una lieve o accentuata zoppia, un gonfiore alla zona interessata, dolore improvviso, tensione, utilizzo di posture scorrette.

Come abbiamo accennato, le cause delle fratture sono così numerose e le loro conseguenze così imprevedibili; nell'interesse dell'animale non possiamo darvi un consiglio, e ce ne scusiamo: ANDATE dal veterinario. Infatti è l'unica persona in grado di determinare la natura esatta della frattura, ridurla, ovvere evitare delle complicazioni sempre fastidiose e infine alleviare le sofferenze del cane.

IMPORTANTE:

Portando l'animale dal veterinario, evitategli qualsiasi sforzo inutile. Tenetelo in braccio, coricato sul dorso, le zampe in aria, e sopratutto evitate di farlo camminare per vedere se può posare il piede o appoggiarvisi. E' il modo più sicuro per trasformare in frattura completa quella che avrebbe potuto eseere una semplice incrinatura o un inizio frattura.

Per curare le fratture del cane, i veterinari utilizzano un immobilizzatore per la parte interessata dalla frattura, così che il cane, non muovendosi, permetta all’osso di ricostruirsi.

Ci sono dei casi in cui vengono utilizzate anche delle stecche o delle bende gessate, a seconda della zona su cui si deve intervenire.

Per fratture scomposte, a volte, è opportuno procedere direttamente con un intervento chirurgico, con la possibilità anche di sostituire l’osso con una struttura metallica.