Shampoo per cani
Lavare i cani è importante, soprattutto per chi ospita in casa i propri amici a quattro zampe. 11 passaggi fondamentali per lavare un cane.
È quindi una cosa da fare sia per loro, ma soprattutto per noi. Bisogna però considerare che il lavaggio deve essere effettuato periodicamente, al massimo due volte al mese, perché i cani hanno sulla pelle, uno strato naturale di sebo che gli fa da protezione.
Quindi se i lavaggi, sono troppo frequenti, si rischia di rimuovere questa protezione naturale. ( Tenere il cane pulito ) .
Un’altra cosa molto importante è usare degli shampoo studiati appositamente per i cani; non dobbiamo assolutamente usare quelli per uso umano, la nostra pelle infatti è diversa dalla loro, e quindi usandoli rischiamo di danneggiare la cute del cane.
Per evitare questi problemi e anche per comodità, ci conviene utilizzare prodotti specifici per la cura e la pulizia dei cani.
Esistono in commercio, una gamma svariata di prodotti per il benessere dei cani, quindi oltre ai diversi tipi di shampoo, esiste anche il balsamo, e lo shampoo a secco.
Gli shampoo si dividono in diverse tipologie, per i cani di taglia piccola, media o grande; per quelli a pelo scuro o chiaro; per cani a pelo corto, medio o lungo; a pelo ruvido o lanoso.
Quindi prima di comprarlo, dobbiamo stare ben attenti alle caratteristiche del pelo del nostro cane.
Se il cane ha un pelo lungo e difficile da spazzolare, dovremo sicuramente utilizzare uno shampoo con balsamo incorporato, o optare per il balsamo a parte.
Insomma, ce ne sono davvero di tutti i tipi, e di svariate marche, quindi possiamo decidere quale acquistare, in base alle caratteristiche del cane, e magari provandone più di uno, per capire quale è la soluzione migliore per il nostro migliore amico.
Se il cane abita in casa, e quindi, abbiamo la necessità di lavarlo più spesso, per non danneggiare la sua cute, è consigliabile usare lo shampoo a secco, che è molto facile da utilizzare, infatti avendo la consistenza della schiuma da barba, non bisogna fare altro che metterne una certa quantità sul pelo e procedere frizionando con l’ausilio delle mani o meglio di un panno pulito.
Ecco alcune accortezze che sarebbe meglio seguire durante i lavaggi.
Prima di tutto bisogna stare molto attenti alla temperatura dell’acqua, che dovrà essere al quanto tiepida.
Poi nel momento dell’applicazione è necessario prestare attenzione che lo shampoo non finisca negli occhi, onde evitare bruciori, e cercare di limitare il più possibile di far finire la schiuma nelle orecchie e nella bocca.
È essenziale rimuovere accuratamente ogni traccia dello shampoo, per evitare che possa provocare pruriti e irritazioni cutanee.
Approfondimenti
- Come si fa il bagno al cane.
- Sei step per tenere il cane pulito.
- Le cure principali per il cane: cosa fare ogni giorno, ogni settimana, ogni mese, ogni 6 mesi.
Come asciugare il cane
L’asciugatura va effettuata inizialmente con un panno asciutto, in linea di massima se si è in estate e il cane è adulto, possiamo anche evitare di utilizzare il phon, se invece fa freddo o comunque stiamo lavando un cucciolo è meglio asciugare utilizzando quest’ultimo, ma stando assolutamente attenti a non impostarlo su una temperatura alta che potrebbe provocare delle bruciature.
Durante l’asciugatura col phon bisogna sempre coprire con una mano gli occhi e in generale il muso del cane, che sono in assoluto le zone più sensibili.
Nelle razze con rughe o pieghe cutanee, è molto importante asciugare in maniera accurata per evitare infiammazioni e la formazione di funghi.
È anche importante ricordare che se si stanno utilizzando prodotti antipulci e zecche liquidi, non bisogna fare il bagno al cane in generale nei tre giorni successivi all’applicazione, altrimenti si rischia di depotenziare l’effetto di questi ultimi, nel caso dei collarini antiparassitari è ovviamente necessario rimuoverli durante il lavaggio e l’asciugatura.
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