Cani gelosi: perché e come risolvere il problema.
I cani sono gelosi. Cosa che potrà essere confermata da ogni persona che ha avuto un cane.
I fattori scatenanti della gelosia canina sono in genere questi: l’arrivo di un altro cane, adulto o cucciolo che sia; l’adozione di un altro animale, come un gatto ad esempio; oppure, la presenza di un nuovo membro umano nella famiglia, come la nascita di un bambino, o l’arrivo di un amico, di un compagno, un familiare ecc.
In questi casi, vi accorgerete che il vostro fidato amico a quattro zampe, comincerà a darvi delle avvisaglie, per farvi accorgere del suo malessere, perché il cane sotto stress e ansioso, reagirà in maniera nervosa, o diventando depresso e quindi apatico, fino addirittura a diventare aggressivo.
Le manifestazioni della sua gelosia, possono avvenire in diversi modi, ad esempio potranno avere delle paure improvvise che prima non manifestavano, o distruggendo oggetti con i quali magari prima giocavano, o che non dovrebbero toccare, come indumenti, scarpe e addirittura mobili!
Potrebbe ad esempio non aver più voglia di giocare o manifestare inappetenza. In alcuni casi, il cane purtroppo, può manifestare aggressività. Questo è molto pericoloso, soprattutto se si hanno dei bambini in casa, e se la gelosia è rivolta verso di loro, quindi come prima cosa, in generale, non lasciate mai i bimbi (nuovi arrivati) da soli insieme ai cani, perché oltre alla gelosia, potrebbero manifestarsi altre incomprensioni.
Se il cane è geloso, è perché con l’arrivo del nuovo componente, vede dei cambiamenti che vanno a suo discapito.
Per esempio noterà che il padrone dedica meno tempo a lui, vedendosi escluso da tutte le attenzioni. Quindi, se portate un nuovo cane, questo dovrà capire che dovrà avere rispetto verso il cane “vecchio”, quindi gestite questo approccio, cercando di non creare differenze tra i due.
Diamo a ognuno la propria ciotola dell’acqua e del cibo, e cerchiamo non dare più attenzioni al nuovo arrivato.
Dedicate sempre un po’ di tempo solo vostro amico, con questo non sto dicendo di non dar retta alla new entry, ma semplicemente di non dargli posizioni privilegiate, e di stare più attenti a questi particolari almeno all’inizio, per dare il tempo ai vostri cani di abituarsi.
Con le persone, è importante che il cane interagisca, per farlo entrare nella gerarchia del “branco”, quindi fateli avvicinare pian piano, magari con delle passeggiate, e in generale passando del tempo insieme.
Anche in questo caso è molto importante dare attenzioni al cane, e non farlo sentire in disparte, ma amato e voluto come e più di prima.
Quindi un cane equilibrato, può mostrare queste “stranezze” sopra elencate, un cane non equilibrato invece, può facilmente dimostrarsi aggressivo.
In questo caso, dovrete dimostrare al cane che siete comunque voi che comandate, e soprattutto, se l’aggressività è indirizzata a un essere umano, dovrete fargli capire che anche il nuovo “inquilino” è comunque al di sopra di lui nella gerarchia, e che non può essere quindi aggressivo con lui.
In ogni caso, rivolgetevi ad un veterinario e ad esperto in materia, in modo da non commettere errori.
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