La Pet Therapy e gli anziani

La Pet Therapy è una terapia molto importante da affiancare, spesso, alle classiche terapie utilizzate a scopo di guarire o migliorare la situazione di un paziente anziano.

Il cane riesce ad essere un trasmettitore di messaggi, ovvero diventa in grado di fare da tramite tra paziente e medico o tra paziente e il resto del mondo.

Sono diversi gli animali domestici in grado di fungere a tale scopo anche se tra gatti, pappagalli, tartarughe e conigli, il cane resta sempre l’animale più amato.

Per coloro che sono affetti da autismo, per persone iperattive o che soffrono di scatti d’ira, la compagnia di un animale riesce a stimolare in modo del tutto naturale un miglioramento della condizione psicofisica, soprattutto se si associa la Pet Therapy ai consigli medici.

Nel corso del tempo, la Pet Therapy ha portato ad un graduale miglioramento dei sintomi dei pazienti, con una maggiore attenzione verso il mondo esterno, una maggior cautela e una sviluppata capacità di relazionarsi.

Anche solo il fatto di giocare con la palla, di spazzolare il cane o di lavarlo, aiuta a sentirsi non solo più attivi ma anche più felici. Sembra tutto un gioco e l’allegria degli animali diventa così contagiosa da riuscire a rendere allegri i pazienti.

Tutte le persone anziane, ad esempio, che vivono in una casa di riposo, possono trovare in un animale non solo la compagnia e l’amorevolezza che spesso gli manca, ma anche ritrovare il buonumore e l’allegria.

Un cagnolino, soprattutto se cucciolo, è un vortice di coccole, giochi e divertimento ed ogni persona anziana, ovviamente amante degli animali, riuscirà a farsi coinvolgere appieno.

Anche in situazioni particolari, come la perdita di una persona cara, possono essere affrontate meglio se si ha accanto un cagnolino in grado di tirar su di morale, di dare affetto e calma alla persona interessata.

Tra gli esercizi per ritrovare la calma, ad esempio, c’è anche il semplice accarezzare un gatto. Questa semplice operazione riesce a stabilizzare la pressione sanguigna e tutte le ansie scompaiono di colpo, non appena iniziano le fusa.

La depressione, invece, si cura giorno dopo giorno avendo accanto un piccolo amico peloso. Chi parla con un animale si sente meno solo e riesce a dar voce a tutte le proprie paure, allontanandole.

Lo stesso vale per la socialità, per l’interazione e per la responsabilità che si acquisisce possedendo un animale domestico.

I “doveri” nei confronti di un cane o di un altro animale diventano piccoli rituali che fanno bene e che aiutano a darsi forza.