È abbandono lasciare il cane da solo: lo stabilisce una sentenza della cassazione

Il limite tra l’evitare le sofferenze agli animali e la libertà personale del padrone diventa sempre più flebile alla luce di una recente sentenza della cassazione, che stabilisce proprio quanto detto nel titolo.

Chi scrive è Valerio, veterinario di Cani.it, e tra le tante cose nel mio lavoro mi occupo anche di normativa veterinaria, quindi parlo con cognizione di causa. Giusto per dire.

In pratica, la vicenda che ha portato alla sentenza si è svolta in questo modo: un uomo teneva un cane lontano dalla propria abitazione, guardandolo obiettivamente poco.

Un altro tizio, un toelettatore di cani, che passava di lì ha sporto denuncia per abbandono di animale viste le condizioni precarie in cui questo pastore tedesco viveva; i due sono andati per vie legali, e il proprietario è stato costretto a pagare una multa di 2.000 euro per abbandono, articolo 727 del Codice Penale.

Ora, l’opinione comune avrebbe imposto di punire questo proprietario perché, a quanto si legge negli atti del processo, questo cane non era solamente lontano dall’abitazione, ma nonostante gli venisse dato da mangiare (altrimenti sarebbe morto) aveva una serie di pustole, ferite, otite e lesioni di vario tipo.

Insomma, stava effettivamente male ed aveva bisogno di cure, quindi il senso comune ci induce a dire che “ok, la cassazione a fatto bene a condannarlo”. Ora lo fa anche la giurisprudenza.

La novità della sentenza sta nel fatto che prima il reato di maltrattamento era solamente relativo all’effettivo maltrattamento del cane (cioè qualcosa che il padrone faceva, non qualcosa che non faceva, perché se il cane viene lasciato a sé stesso il padrone di per sé non fa nulla, sarebbe negligenza) e prima di questa sentenza un padrone del genere non sarebbe stato punito, cosa che invece adesso succede.

Infatti la sentenza ci da sapere che:

“Commette il reato di abbandono di animali (art. 727 Cp) anche il proprietario che detiene il cane lontano dalla propria abitazione. Costituiscono maltrattamenti, idonei ad integrare il reato di abbandono di animali, non soltanto quei comportamenti che offendono il comune sentimento di pietà e mitezza verso gli animali per la loro manifesta crudeltà, ma anche quelle condotte che incidono sulla sensibilità psico-fisica degli stessi, procurando loro dolore e afflizione".

Tradotto in termini più comuni, la prima frase ci fa sapere che il proprietario che detiene il cane lontano dalla propria abitazione commette il reato di abbandono di animali.

Questo, però, è solamente un riassunto della sentenza così come riportata da un’associazione di veterinari, mentre il testo completo della sentenza stessa non sono riuscito a reperirlo; l’ipotesi è che si configuri il reato di abbandono non solo se il cane è fisicamente lontano da casa, ma anche se (come è successo nel caso in questione) lo lascia a sé stesso (le due cose sarebbero quindi collegate).

Inoltre, maltratta il cane chiunque incida sulla sensibilità psico-fisica dello stesso, come ha fatto il condannato, anche se non ha comportamenti crudeli in modo manifesto (insomma, se non lo picchia).

Questo è sicuramente un passo avanti verso quelle persone che sono proprietari di un cane ma non se ne curano.

L’unico dubbio che personalmente mi rimane è capire il “quanto” può spingersi una persona perché tutto diventi maltrattamento.

Fino a quanto un proprietario può spingersi a lasciare il cane solo, e quante sono precisamente le cure che bisogna prestare? Quanto tempo bisogna passare con lui? Qual è la distanza a cui può essere tenuto? E se è in compagnia di altri cani?

Purtroppo, come già detto, il testo completo della sentenza non è disponibile, e speriamo presto di avere qualche delucidazione in più; per il momento, se avete un cane di cui vi prendete poca cura, magari lontano da casa, state attenti: le sentenze della Cassazione vengono usate come traccia anche per casi simili successivi.

Insomma, se il cane sta lontano da casa e sta bene non dovrebbe succedervi nulla, ma se ha qualche problema fareste meglio a fare qualcosa per eliminare il problema.