Condrogen vs Motix

Meglio Condrogen o Motix?

Ecco come proteggere le articolazioni del cane

Le patologie articolari sono tra le malattie più fastidiose per un cane e per il suo proprietario.

Sono malattie che spesso dipendono dalla razza, da una selezione genetica eccessivamente spinta, e se ci sono curarle ed eliminarle completamente è impossibile, se non tramite un'asportazione chirurgica dell'articolazione e la sua sostituzione con un'articolazione artificiale.

Infatti i prodotti per la cura di queste patologie agiscono solo parzialmente, e non le risolvono mai del tutto.

Per questo è importante la prevenzione, una precauzione utile a ritardare e lenire l'insorgere della patologia articolare che ha come conseguenza più grave la displasia.

Questa compare nel cane molto velocemente, e ciò significa che bisogna agire fin da quando il cane è ancora cucciolo.

In questo articolo cercheremo di fare un confronto, molto simile, tra due prodotti che proteggono le articolazioni, e che sono molto conosciuti tra i proprietari: cercheremo di capire se è meglio Condrogen o Motix, analizzando le caratteristiche dei prodotti e cercando di capire la situazione.

Condrogen

Il Condrogen della Innovet è un prodotto che protegge e la rinforza le articolazioni delle razze predisposte alle malattie ortopediche, come l'artrosi che porta alla displasia d'anca.

E' composto dai due principi attivi più comuni nella prevenzione delle patologie articolari, ovvero il Condroitin Solfato e la Glucosamina.

Questi composti agiscono come condroprotettori, ovvero riescono ad arrivare nelle articolazioni (composte da cartilagine, un particolare tessuto dove non arriva il sangue e quindi difficilissimo da raggiungere per i farmaci, compresi gli antinfiammatori).

Essenzialmente il principio su cui si basa il funzionamento del Condrogen è quello di stimolare lo sviluppo ed il ricambio della cartilagine, che è un tessuto in continua nascita e distruzione.

Rendendo il processo più veloce si riescono a minimizzare i segni dell'infiammazione dovuti a sfregamento, e sono proprio questi segni che, alla lunga, portano a patologie definitive come la displasia d'anca nel cane.

Motix

L'altro prodotto preso in considerazione contiene essenzialmente gli stessi principi attivi, con un po' di eccipienti in più che però hanno solamente una blanda azione antinfiammatoria (nel Motix c'è l'olio di lino, mentre nel Condrogen c'era l'acido alfa-lipoico, ma hanno entrambi un'azione simile, limitano la risposta infiammatoria aspecifica nelle articolazioni).

La differenza principale si trova nel fatto che il Motix è leggermente più concentrato rispetto al Condrogen, nelle compresse.

La differenza di concentrazione fa sì che il Motix abbia un'efficacia maggiore sull'articolazione rispetto al Condrogen, nonostante gli stessi principi attivi, ma questo si intuisce già dai tempi di somministrazione dei due prodotti: il Condrogen va somministrato per almeno 90 giorni, il Motix per almeno 60, anche se nulla vieta di continuare il trattamento.

Ma allora, qual è il migliore prodotto tra Condrogen e Motix?

E' davvero difficile dire quale sia il migliore, anche per un veterinario.

Si tratta in entrambi i casi di integratori, e non di farmaci, per cui gli effetti collaterali non ci sono e questo è sicuramente un punto positivo, qualunque sia la scelta finale.

Bisogna dire che la scelta dipende molto dal tempo a disposizione del cane per evitare il problema: la displasia, se si presenta, c'è già ad un anno di vita dell'animale, per cui se un cane ha già diversi mesi di vita, diciamo sei o sette mesi, è da preferire il Motix proprio perché più concentrato, e quindi ha un effetto più forte, almeno finché può servire per prevenire l'insorgenza dell'artrite a un cane che, comunque, deve essere sano e non già malato.

Il Condrogen è invece più indicato nei cani più giovani, o a crescita più lenta, magari che sappiamo già (dall'allevatore) essere a rischio di displasia d'anca, perché essendo meno concentrato e dovendolo somministrare per più tempo è utile per prevenire i problemi articolari nel lungo periodo.

In ogni caso, non bisogna mai dimenticare che le displasie sono un problema essenzialmente genetico, che però è influenzato da una serie di fattori, e non solo dalla velocità di ricambio della cartilagine nell'articolazione.

Questo significa che bisogna fare attenzione anche dal punto di vista alimentare (evitando, ad esempio, di far mangiare troppo il cane per mettere troppo peso nelle masse muscolari che l'articolazione non riuscirebbe a “reggere”) e anche di creare un'”usura volontaria” delle articolazioni (che si può fare portando fuori spesso il cane a fare una passeggiata, o facendolo correre) che naturalmente stimolerà il ricambio della cartilagine.

Nei pro del Motix possiamo mettere che è più economico rispetto al Condrogen.