Come curare una ustione nel cane

Per curare le ustioni sul cane occorre innanzitutto capire che grado di ustione ha colpito il nostro amico a 4 zampe.

Così come l’uomo, anche il cane vive negli stessi ambienti in cui può essere semplice essere a contatto con cavi elettrici, acqua bollente e il fuoco.

Le ustioni possono essere di 3 gradi:

Ustione di primo grado

sono più superficiali mentre, di grado in grado, la situazione diventa più difficoltosa.

Le ustioni di primo grado sono poco profonde ma questo non significa che esse non vadano curate bene. Il pelo è sicuramente bruciato e la cute è arrossata.

Possono formarsi delle piccole vesciche e può esserci fuoriuscita di sangue. A differenza di quanto comunemente si pensa, non bisogna mai applicare olio o acqua sulle zone della scottatura ma piuttosto pomate e lozioni a base di cortisone.

Non c’è bisogno dell’intervento del veterinario ma, se dopo giorni il rossore non scompare, è opportuno richiedere un consulto medico.

Un’ustione di secondo grado

interessa altri strati non superficiali della pelle come il derma.

I tessuti diventano di colore viola o nero ed è importante coprire con delle garze la zona interessata, grazie anche all’aiuto di farmaci cicatrizzanti come il fitostimoline.

Ustioni di terzo grado

correre immediatamente dal veterinario o alla più vicina clinica veterinaria senza toccare l’animale.

Ad ogni modo è sempre bene ricordare che per nessuna ragione al mondo vanno tolti pezzi di tessuto attaccati al corpo del cane, né pezzi di pelle.

Se ci sono delle piccole bolle non vanno bucate poiché l’infezione si diffonderebbe rapidamente.