Cause della sterilità canina

Non tutti i cani sono capaci di procreare; sia i maschi che le femmine potrebbero risultare sterili. La cause della sterilità sono molteplici e alcune sono specifiche di un genere o di una fascia d’età.

Sterilità nelle femmine

Una cagna va in calore generalmente due volte all’anno per in periodo di circa 3 settimane. Il primo calore si può verificare fra le 6 settimane e i 15 mesi, a seconda della razza del cane.

L’intervallo di tempo fra un periodo di calore e l’altro nell’arco di un anno è di 6 mesi in media, ma se in un ambiente convivono più cagne ed una di loro è dominante, il calore di quest’ultima influenza l’incidenza e la durata del ciclo di tutte le altre del “branco”.

Fra i sintomi più comuni manifestati  dalle cagne che non riescono a procreare troviamo un ciclo anormale, fallimento nella copula o accoppiamenti a cui non segue alcuna gravidanza.

Il cane potrebbe essere troppo giovane o troppo anziano; un altro fattore legato all’età è la presenza di cisti uterine, che si verificano con più frequenza nei cani dai 6 anni d’età, che compromettono la gravidanza.

Alcune razze (in particolare boxer, dobermann, bassotto, golden retriever, alano, setter irlandese, schnauzer nano e barboncino) sono predisposte all’ipotiroidismo, un altro fattore che può aumentare il rischio di sterilità.

Altre cause possono essere infezioni uterine prive di sintomi, infezione da herpes virus canino, toxoplasmosi, infezione da brucellosie ipercortisolismo, ma anche tumori all’apparato riproduttivo, funzioni ovariche anormali e anomalie cromosomiche.

Diagnosi della sterilità canina femminile

Il vostro veterinario, tramite un esame accurato, potrà stabilire le cause della sterilità della vostra cagna; gli sarà necessario sapere se in passato è stata capace di procreare o meno per poter valutare l’incidenza di anomalie congenite.

Verranno analizzati i livelli di progesterone (un ormone necessario allo svolgimento della gravidanza) e saranno svolte analisi del sangue e delle urine.

Sterilità nei maschi

Sebbene la sterilità nei cani maschi sia meno frequente, è comunque possibile. Il cane potrebbe non essere capace di accoppiarsi o di fertilizzare la femmina.

Oltre alle usuali cause legate all’età del cane (troppo giovane o troppo anziano), il cane può soffrire di sterilità a causa di infezioni, traumi o un improvviso cambiamento a livello ormonale, nonché tumori alla prostata o ai testicoli.

L’infiammazione dei testicoli (orchite) è un’altra causa non troppo rara di sterilità nel maschio.

Diagnosi della sterilità canina maschile

Un veterinario si accerterà tramite un test specifico che il vostro cane non sia affetto da azoospermia, ossia una bassa, se non assente, produzione di spermatozoi.

Come per le femmine, avrà bisogno di sapere se il vostro cane è stato capace in passato di procreare.

Il seme sarà raccolto ed analizzato per effettuare una conta: se il cane ha più di 8 anni d’età, inoltre, la conta permetterà al veterinario di capire se sono rimasti in vita spermatozoi sufficienti a garantire qualche probabilità di ingravidare la femmina.

Se il vostro cane non mostra alcun desiderio sessuale ed è in età da accoppiamento, sarà effettuata una conta degli ormoni.

Altre possibili cause della sterilità del cane

Quando il veterinario farà la diagnosi vi dirà come e se sarà possibile risolvere il problema del vostro cane.

Qualora il veterinario non riscontrasse alcuna patologia, si potrebbe trattare di una causa di ordine psicologico: il vostro cane può avere avuto brutte esperienze relative all’accoppiamento ed essere riluttante a riprovarci.

Non è il caso di preoccuparsi eccessivamente, può essere necessario del tempo perché possa ritrovare la fiducia nell’altro sesso.

Inoltre, se la sterilità è reversibile, può darsi che il cibo che date al vostro cane non contenga le sostanze di cui necessita per poter procreare normalmente: potete migliorare la sua nutrizione con cibi specifici (sempre dietro indicazione del veterinario).