Atassia ereditaria nel cane

Atassia ereditaria nel cane

L’Atassia ereditaria è la denominazione di un gruppo di malattie genetiche ereditarie che intaccano gradatamente il sistema nervoso e causano una perdita di coordinazione dei movimenti muscolari via via più grave, fino alla completa incapacità motoria.

L’Atassia Cerebellare registra, specie nei casi di alcune razze di cani, un aumento molto rapido del numero di soggetti colpiti.

Questo per diversi motivi legati sia alla modalità di trasmissione, che alla sintomatologia di questa grave patologia del sistema nervoso che porta alla degenerazione delle fibre nervose posteriori del midollo spinale.

Per quanto riguarda la trasmissione ereditaria, essendo la malattia recessiva, anche cani sani possono generare cuccioli portatori di questo gene.

Solo nel caso in cui entrambi i genitori passino al cucciolo i geni della malattia questa si esprimerà, in caso contrario, il cucciolo sarà anch’esso un portatore sano, molto difficilmente identificabile.

Per quanto riguarda lo sviluppo della malattia, invece, il problema più grave in relazione al controllo di questo problema, è che la sintomatologia non appare che tra i 3 ed i 5 anni, età in cui un cane di razza molto spesso è già entrato a pieno titolo e in modo attivo in selezione.

La malattia si manifesta inizialmente con dei barcollamenti dell’andatura, crampi e contrazioni muscolari, tremiti, diminuzione della capacità di gestire le distanze.

Ai momenti di crisi, che sono i momenti di progressione della malattia, si alternano altri di relativa stabilità ma sul lungo termine il cane finirà per non essere nemmeno più in grado di muoversi.

L’atassia colpisce in modo specifico il cervelletto, alterandone le capacità di controllo dei movimenti, di equilibrio e di coordinazione dei muscoli.

Alcune cause particolari possono accelerare il decorso della malattia che non è mai reversibile: interventi in anestesia generale, gravi infezioni generalizzate.

La degenerazione delle fibre nervose posteriori del midollo spinale fanno sì che il cervello non riceva correttamente le informazioni sulla posizione del corpo e questo inficia la capacità di percepire lo spazio e di spostarsi all’interno di esso.

In una fase iniziale, il cane riesce in qualche modo a compensare questa progressiva perdita di controllo, ma piano piano non sarà più in grado nemmeno di muoversi.

Ad oggi, esiste un test genetico per verificare la presenza della coppia di geni che causano la malattia, ma anche se esistono condizioni, come si diceva prima, che possono accelerare il decorso degenerativo della Atassia ereditaria, purtroppo non esiste nulla che possa rallentarlo o fermarlo.

Quando ci troviamo di fronte a queste malattia di cui non solo è difficile avere una diagnosi precoce ma soprattutto sono praticamente incurabili, sentiamo più che mai di essere impotenti e sicuramente l’esperienza che ne scaturirà sarò ad dir poco spiacevole.

Proprio per questo quando ci apprestiamo ad adottare un cane dobbiamo metabolizzare il fatto che ci stiamo assumendo una responsabilità non da poco e che come avviene un po’ in tutto nella vita, dobbiamo essere preparati alle gioie e ai momenti belli che un cane può regalarci ma anche a quelli brutti, che in ogni modo fanno parte del ciclo della vita, alla quale apparteniamo noi esseri umani tanto quanto i nostri amici animali.

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