Volpino di Pomerania
Volpino di Pomerania, informazioni generali
NOTA: Bisogna tener presente che il termine “Volpino di Pomerania” è improprio, in quanto il nome esatto di questa razza è “Spitz Nano/Pomerania” o “Spitz Tedesco Nano” come da standard E.N.C.I, tuttavia il nome “Volpino di Pomerania” è quello maggiormente utilizzato, quindi per fare in modo che il pubblico di internet possa arrivare a conoscere questa razza nel modo corretto dobbiamo mantenere questa dicitura, pur precisando che non è accettata nel mondo della cinofilia.
Lo Spitz Tedesco nano/pomerania CLASSIFICAZIONE F.C.I. Gruppo 5 Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo oggi ha un ruolo maggiormente destinato al cane da compagnia, se pur appropriato ad esibirsi in esposizioni/manifestazioni/gare di bellezza, proveniente dalla Pomerania, una regione che si colloca fra la Germania e la Polonia.
Si presenta come un esemplare di piccola taglia, dal mantello folto, il cranio piccolo con il muso proporzionato ed un piccolo tartufo nero, orecchie piccole e triangolari, la coda delicamente girata dritta lungo la schiena, piccole zampe agili ed una forte muscolatura. La sua aspettativa di vita si aggira fra i dodici ed i sedici anni.
Conosciuto anche come Spitz di Pomerania o Volpino di Pomerania, è un cane d’appartamento da sempre considerato simbolo di uno status sociale elevato, ciò si deve alla sua origine: a partire dal 1800 difatti, questa razza si diffuse nei salotti delle famiglie aristocratiche e degli artisti.
Tuttavia il lo Spitz Tedesco Nano vanta natali più arcaici essendo figlio degli Spitz, ovvero i progenitori della gran parte delle razze canine esistenti, tali informazioni sono state tratte dallo studio approfondito di alcuni reperti risalenti all’era preistorica.
Sebbene in epoca preistorica, lo Spitz, venisse allevato come “cane da sentinella” per via della sua determinazione ed il suo coraggio e non per il solo scopo di rallegrare le famiglie, il suo carattere leale, allegro e spigliato lo hanno reso un perfetto compagno di vita che a tutt’oggi viene allevato e venduto proprio per essere un cane da salotto.
Pur essendo diffuso in tutto il mondo, attualmente viene allevato principalmente in Europa ed in America.
Occorre a questo punto fare delle distinzioni: il Volpino di Pomerania nasce dall’incrocio fra lo Spitz ed il Volpino Italiano, come vedremo nella sezione dedicata alla storia dello Spitz Tedesco e non va quindi confuso con altre note razze di volpini.
Lo Spitz Tedesco nano/pomerania per la sua straordinaria bellezza è molto indicato per i concorsi di razze canine, in cui eccelle, se trattato con riguardo, per i suoi tratti caratteriali oltre che per le sue caratteristiche fisiche.
Storia
Spitz Tedesco Nano/Pomerania/Volpino di Pomerania, è il nome correntemente utilizzato per questa razza canina ma originariamente era conosciuto come Loulou, antico nome attribuito agli Spitz.
Abbiamo precedentemente specificato che discende dallo Spitz di taglia Grande che a sua volta discende dal Canis Familiaris Palustris o Cane della torbiera.
Il ritrovamento di ossa fossili, sculture e pitture rupestri hanno testimoniato che, in epoca preistorica, il canis palustris era particolarmente diffuso in Europa, Asia ed Africa dove ha generato lo Spitz (originariamente di taglia media che poteva pesare fino a 14 chili).
Lo Spitz era prevalentemente diffuso nei villaggi palustri ed il suo compito era quello di guardiano del gregge o di sentinella dell’abitato, per via della sua robustezza, del suo carattere possessivo, diffidente verso gli estranei e molto coraggioso.
Il ruolo prestigioso di cane da compagnia, lo Spitz, se l’è guadagnato nel tempo ed in particolare dal 1800 in poi ci fu una rapida diffusione di questa razza canina fra i ceti nobiliari e gli artisti, citiamo ad esempio: Mozart, Michelangelo e Giuseppina di Francia.
L’apice della sua fama arrivò in Inghilterra poiché fu introdotto a corte dalla regina Charlotte e nel XVIII secolo da re Giorgio III ne fece un cane da salotto.
Ne rimase affascinata la regina Vittoria che però mirava a miniaturizzare la razza per renderla più gradevole e particolare, non a caso fu la prima a fondare un canile per gli Spitz (le cui razze migliori venivano selezionate in Pomerania) con la precisa indicazione che i cani generati non superassero i 5 kg.
Ebbene, si presentò l’occasione di miniaturizzare la razza durante un viaggio a Firenze nel 1888: la regina Vittoria rimase molto colpita dal Volpino Italiano e lo fece accoppiare con il suo Spitz dando origine alla razza Volpino di Pomerania o Spitz tedesco nano.
A questo proposito dunque il Pomerania ha dato luogo a delle controversie: l’Inghilterra sostiene d’esser stata l’artefice della razza ma lo sostiene anche la Germania, che nel 1899 dichiarò il Volpino di Pomerania razza nazionale.
Nel 1960 intervenne la Federazione Cinofila Internazionale attribuendo la paternità della razza alla Germania e indicando i fattori di riferimento con cui si doveva distinguere il "Volpino in miniatura" dallo Spitz (come riportato nell’introduzione) raggruppando quest’ultimo in cinque categorie:
Occorre sottolineare che la taglia successiva al nano, lo Spitz Tedesco Piccolo/Kleinspitz ha le stesse caratteristiche del nano, cambia solo in altezza, spesso neanche in peso, molte volte ci si ritrova con uno spitz piccolo piuttosto che nano, proprio perchè questa razza è stata selezionata dalla mano umana e il nano proviene dal piccolo.
Non si tratta di una enorme differenza, anzi pochi cm in più rendono lo spitz tedesco piccolo/kleinspitz perfettamente adatto alle famiglie, con la stessa bellezza, stessa tipologia di pelo, e più facilmente reperibile rispetto al nano.
In questa sezione puoi leggere le Caratteristiche dello Spitz Tedesco con le cinque varianti )
Volpino di Pomerania: caratteristiche fisiche
Lo Spitz Tedesco Nano/Pomerania è una razza canina di piccola taglia che raggiunge al massimo i 22 centimetri di altezza e può pesare fino a 3 chili (si precisa che il peso non è indicatore di taglia e che solo la misurazione dell'altezza stabilisce la taglia).
Si caratterizza per la figura raccolta, aggraziata ed elegante ed il mantello molto folto soprattutto attorno alla testa.
Il cranio: di media misura dello Spitz, vista dal di sopra, appare più ampia nella zona posteriore e si assottiglia a forma di cuneo fino alla punta del naso.
Le mascelle hanno la classica chiusura a forbice e le guance accennano una rotondità.
La dentatura dev’essere sempre perfetta e completa (un requisito fondamentale per far concorrere il cane nei concorsi di bellezza).
Le orecchie: piccoli sono inseriti alti e relativamente ravvicinati; sono triangolari e appuntiti; sono sempre portati eretti, rigidi alle punte.
Gli occhi: di media grandezza, forma allungata, leggermente obliqui e scuri.
Le palpebre sono nere in tutti i colori del mantello; marroni scuro negli Spitz marroni, lo sguardo è intelligente e attento.
Il collo: di media lunghezza, è largo all’inserzione nelle spalle, leggermente arcuato senza pelle rilasciata alla gola, e ricoperto da un pelo fitto e abbondante che forma una largo collare
Le zampe anteriori: sono dritte, la spalla muscolosa, il gomito aderente al torace, la scapola lunga ed obliqua mentre il piede è piccolo, rotondo, con dita arcuate.
Il dorso: è dritto, la groppa ampia e corta non avvallata, il rene è raccolto, il ventre misuratamente retratto.
Il torace: è proporzionato, profondo con le costole ben delineate ed il petto sviluppato. La muscolatura è forte e ben sviluppata.
Le zampe posteriori: sono dritte, parallele, muscolose ed il ginocchio presenta una buona articolazione forte.
La coda: è di media lunghezza, folta, girata verso la schiena quindi portata sul dorso.
Il mantello: complessivamente è molto folto e lungo, lucido con un sottopelo corto e fitto. Sulla testa è corto e vellutato.
I colori variano: nero, bianco, marrone, arancio, grigio, rosso, crema ma sempre in tinte unicolore o bicolore (particolor)
Il trotto: è leggero, aggraziato ed elastico.
Domande dal social di cani.it
Una o più risposte a questa domandaDifetti:
Anche lo Spitz nano come tanti altri cani può presentare dei difetti: arti sproporzionati, dentatura difettosa, tartufo depigmentato, testa piatta, occhi grandi, unghie e occhi chiari, trotto sgraziato.
In particolare il cane non viene ammesso nei concorsi di bellezza se presenta anche: prognatismo, enognatismo, orecchio mozzato, monorchidismo e criptorchidismo.
L’accoppiamento
La femmina raggiunge la maturità sessuale fra l’ottavo ed decimo mese di vita; durante questo periodo può avere il primo calore, ma un accoppiamento in questo periodo è considerato prematuro.
L’estro può durare circa quindici giorni. E' sempre consigliato accoppiare dopo il compimento dei 2 anni di vita.
Il maschio raggiunge la maturità sessuale fra gli otto ed i dodici mesi vita, tuttavia non si consiglia l’accoppiamento fino al primo anno di età.
Dopo l’accoppiamento, la femmina non deve venire a contatto con altri cani poiché l’estro non termina immediatamente e questa potrebbe essere nuovamente fecondata.
La gravidanza
La gestazione nello Spitz Tedesco Nano si aggira intorno ai 60 giorni, terminato questo periodo ci si assicuri che la femmina abbia un luogo pulito, molto spazioso e tranquillo in cui rifugiarsi.
Non sono necessarie particolari attenzioni salvo che per l’alimentazione e per la sverminazione che deve avvenire già dalla metà della gravidanza con appositi mangimi.
In prossimità del parto la femmina può presentare alterazioni dell’appetito, vomito ed agitazione.
Togliamo oggetti e cuscini dalla cuccia e lasciamo tranquillo il cane, in caso di problemi è bene informare un veterinario.
I cuccioli di Volpino di Pomerania
Il numero dei cuccioli è sempre limitato, lo spitz nano difficilmente partorirà più di 2/3 cuccioli e devono nascere e crescere in un ambiente la cui temperatura si aggiri attorno ai 24/25°C.
E’ importante che inizino ad allattarsi immediatamente e per le 48 ore ininterrottamente.
Gli occhi si aprono al 12-15° giorno, l’udito compare intorno al 15-17° giorno.
L’orientamento visivo arriva al 21° giorno e quello sonoro al 25° giorno.
Iniziano a camminare verso la quarta settimana.
La sverminazione si effettua sul cucciolo al 35° giorno di vita e di nuovo al 45° giorno di vita. Si procede gradatamente allo svezzamento sempre su consulto di uno specialista.
Il primo vaccino si effettua al compimento dei 60 giorni di vita ed è sempre consigliabile che il cucciolo faccia ingresso nella nuova famiglia dopo gli 80 giorni di vita in modo da aver completato i cicli vaccinali etc.
Volpino di Pomerania, carattere
Sappiamo dunque che, gli antenati del "Volpino di Pomerania", erano considerati degli ottimi guardiani per via della robustezza fisica, al suo straordinario udito ed olfatto, ma soprattutto per il carattere forte, leale e la spiccata intelligenza.
Si nota subito infatti il particolare attaccamento che lo Spitz Tedesco Nano/Pomerania (idem per le rimanenti taglie) sviluppa verso i membri della famiglia, solitamente ne sceglie uno in particolare, e quindi la diffidenza che manifesta verso gli estranei.
I tratti prevalenti del suo carattere sono: l’allegria e l’amicizia, la docilità.
Queste qualità hanno fatto del Pomerania un cane d’appartamento, perfetto per chi non tollera la solitudine, per chi desidera un cane pur avendo poco spazio e per chi cerca un compagno fedele, pulito ed ubbidiente.
Lo Spitz Tedesco nano soprattutto ha un bisogno costante di affetto ed attenzioni e questo lo rende un ottimo cane per gli anziani, come abbiamo visto inoltre segnala subito la presenza di estranei.
Il Pomerania può convivere con altri animali e non è particolarmente indicato ai bambini piccoli proprio per la loro delicatezza, si tenga presente che può tendere alla prepotenza ed alla gelosia se viziato ed educato male.
E’ assolutamente sconsigliato farlo convivere con cani di taglia grande.
Al contrario lo Spitz Tedesco Piccolo è indicatissimo per i bambini.
Il carattere dello Spitz nano si forma prevalentemente nei primi 15 giorni di vita, ragion per cui in questo periodo deve ricevere molti stimoli positivi dalla madre e da chi lo alleva quali cure e carezze.
Successivamente gli si devono imporre, in modo dolce ma fermo, delle regole; si tenga presente che è un cane molto ricettivo ma anche molto furbo.
Le cure
Lo Spitz Tedesco nano è un razza canina che necessita di determinate cure facilmente gestibili, specie se lo si alleva per farlo gareggiare nei concorsi di bellezza.
La toelettatura dev’essere molto accurata: il mantello necessita di cure quotidiane che comprendono la spazzolata con una spazzola con chiodi di ferro dritti non incurvati, non sottili e soprattutto senza capocchie di metallo alla punta e la rifilatura del pelo di modo che evidenzi la figura aggraziata e rotonda.
La spazzolata serve a mantenere il mantello lucido ad evitare i nodi ed a tenerlo pulito.
Non è consigliato effettuare bagni frequenti ma piuttosto l’uso di uno shampoo a secco.
Mensilmente nel periodo primaverile/autunnale è consigliato la presenza di un antiparassitario.
La dentatura può presentare facilmente del tartaro quindi periodicamente va pulita dal veterinario o con un apposito prodotto.
Le unghie vanno tenute sotto controllo ed accorciate periodicamente se tendono ad allungarsi ed incurvarsi.
Questa razza canina non necessita di grande movimento ma non si può saltare la passeggiata quotidiana, che ne migliora la mobilità articolare e previene l’obesità.
Occorre far attenzione a non farli saltare da altezze troppo grandi poiché sono facilmente esposti alla lussazione della rotula da trauma.
In età anziana possono presentarsi problemi quali: calvizie, collasso tracheale, insufficienza renale per cui è bene far seguire il cane da un veterinario.
L’alimentazione del Volpino di Pomerania
Lo Spitz Tedesco nano necessita, come tutti i cani, di un’alimentazione specifica per ogni fase della sua vita.
Il cibo dev’essere adeguato, porzioni nelle giuste dosi e somministrato sempre agli stessi orari.
Lo svezzamento del cucciolo può essere effettuato attorno ai 30 giorni iniziando con delle pappine semiliquide, i cuccioli al di sotto dei 60 giorni di vita devono mangiare 5 volte al giorno (tra la madre e i pasti aggiunti).
Quindi gradualmente s’introducono cibi più consistenti, nelle porzioni di tre volte al giorno dai tre ai sei mesi.
I pasti si riducono a due dai sei mesi ad un anno e poi ad un solo pasto al giorno.
Si evitino spuntini fuori pasto, cibi speziati, dolci o salati, alimenti da tavola.
Gli ossi, possono rappresentare un pericolo quelli meglio optare per quelli in pelle di bufalo.
Si consiglia prevalentemente un alimentazione a base di crocchette, un cibo secco che apporta il giusto quantitativo di tutti i nutrienti di cui necessita il cane, a cui va integrata una piccola porzione di cibo umido.
Durante la gravidanza e dopo, è bene arricchire il cibo con integratori minerali e vitamine.
Domande e risposte degli utenti che hanno un volpino di pomerania
Curiosità
Lo Spitz tedesco nano non è sempre e solo stato un cane da guardia o da compagnia ma per la sua spigliatezza ed intelligenza sovente era una delle attrazioni principali dei circo.
Essendo poi stato notato per la bellezza ed eleganza, con il tempo, è diventato un cane da esposizione che viene fatto gareggiare molto nei concorsi di bellezza canina.
Un altra curiosità è che lo spitz nano/pomerania con le caratteristiche sopra indicate è chiamato e riconosciuto così colo in Italia, in altri paesi anche lo spitz piccolo/kleinspitz è il pomerania poichè la taglia si misura per peso e non per altezza.
Lo Standard ufficiale E.N.C.I è facilmente reperibile al seguente link http://old.enci.it/documenti/standard/097.pdf oppure nella scheda cane del sito.
Ringraziamenti speciali
Si ringrazia la sig. Alessandra Rinaldi, allevatrice professionale riconosciuta E.N.C.I. - F.C.I. per la selezione dello Spitz Tedesco Piccolo e Nano (Pomerania). Per qualsiasi informazione potete contattarla qui.
Video sparsi nella rete del volpino di Pomerania in azione
Dopo aver parlato in maniera così approfondita del Volpino di Pomerania, a qualcuno potrebbe anche venire la voglia di vederne uno in azione. Sicuramente il miglior modo per familiarizzare con gli esemplari di questa meravigliosa razza è quello di incontrarne uno in carne ed ossa, ma per chi non avesse questa fortuna ecco qualche video preso da Youtube dei volpini di Pomerania più svegli e simpatici.
Box di allerta foto
Attenzione: I cani simili a quelli che vedete in questo box, sono affetti da malformazioni oppure sono modificati con programmi di fotoritocco. Diffidate da chi vuole cedervi cani mostrando foto simili.
Segnalateci altre foto e video nei commenti, le pubblicheremo tempestivamente.
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Il Pomeranian ad essere il vero cane farfalla, davvero metamorfico nelle sue fasi di sviluppo prima di raggiungere la bellezza dell’età adulta.A 8 settimane di età quasi ogni Pomeranian è adorabile con il suo aspetto da orsacchiotto e gli occhietti che guardano dritti avanti, ne siamo attratti come da pupazzetti di stoffa. Tuttavia, nelle successive settimane, mesi e persino anni quel cucciolo adorabile cambierà drasticamente prima di raggiungere il termine del suo sviluppo.Nel reale e corretto sviluppo dei pomeranian, raggiunte le 12-14 settimane i cuccioli inizieranno ad alzarsi sugli arti, il fitto mantello da cucciolo comincerà a sembrare alquanto infeltrito e annodato ed inizieranno a spuntare ispidi peli di copertura che daranno loro un aspetto che ricorda quello di un riccio. Il muso comincerà ad allungarsi e i pelo sulla faccia assumerà un aspetto simile a quello di una scimmietta, da cui le espressioni “monkey mask” e “monkeys”. La coda, nella migliore delle ipotesi, è simile a un pennello da barba e alcuni cuccioli avranno soltanto pochi peli radi. Durante la fase del cambio denti, la coda potrebbe attorcigliarsi ma, generalmente, ritorna dritta in seguito. Molti cuccioli si allungano e le persone che hanno comprato il loro primo cucciolo cominciano a chiedersi cosa mai abbiano acquistato!Col passare delle settimane il sottopelo da cucciolo cadrà grazie anche ai bagni e alla toelettatura e in alcuni casi il cucciolo somiglierà più a un chihuahua a pelo raso con pochissima attinenza alla razza.E’ in questa fase che molti daranno via il cane convinti che non sia adatto alle esposizioni, ma è proprio a questo stadio che la conformazione è chiaramente visibile senza che ci sia il pelo a mascherarla. Il movimento e la struttura sono sotto gli occhi di tutti e danno la reale idea di cosa si possieda.Quando iniziai ad esporre, nel 1978, presentare cuccioli di 6 mesi con pochissimo pelo era la normalità e nessuno appariva fuori posto giacché ciascun cucciolo aveva il medesimo aspetto a questa età. Col passare delle settimane, poco a poco il mantello iniziava a crescere, il pelo sulla testa a riempirsi e si iniziava a intravedere il look della razza. In questa fase si cominciava a tagliare leggermente il pelo che col passare del tempo ricresceva dando la desiderata silouette tondeggiante e le punte venivano sfoltite per dare un aspetto più ordinato.Nelle settimane e nei mesi, il cucciolo di pomeranian maturava lentamente, il mantello acquistava lunghezza ed era presente una moderata quantità di sottopelo, non diversi centimetri di fitta lana, ma quello sufficiente a sostenere il pelo di copertura (Il sottopelo lanoso e fitto impedisce al pelo di copertura di venir fuori e in alcuni casi il cane non sviluppa mai un mantello corretto che associato con un aspetto da chow chow sembra essere un fattore presente nei pomeranian che hanno una predisposizione a seri problemi di pelle). I mantelli non venivano pesantem
In attesa di un articolo corretto e a disposizione per qualunque domanda.
Mi scuso se è poco chiaro ciò che ho (a parer mio) chiaramente scritto nei commenti e sul gruppo che in teoria la Sign. Delania Margiovanni dovrebbe aver letto pure.
MI spiego meglio Signora Margiovanni:
Il VOLPINO DI POMERANIA non esiste, è un nomignolo appunto, di conseguenza il primo grande errore è chiamare tale razza con un nome scorretto, il nome corretto presente su tutti i pedigree, riconosciuto dall'ente nazionale cinofilia italiana è SPITZ TEDESCO NANO.
Di conseguenza il titolo dell'articolo e le successive frasi doveva essere "Spitz Tedesco Nano, informazioni generali. o meglio ancora lo spitz tedesco, informazioni generali" dato che parliamo di una razza con 5 taglie differenti ossia:
a) Wolfspitz/Keeshond 49cm +/- 6 cm
b) Grande Spitz 46 cm +- 4 cm
c) Spitz Medio 34 cm +/- 4 cm
d) Spitz Piccolo 26 cm +/- 3 cm
e) Spitz Nano/Pomerania 20 cm +/- 2 cm
Il pomerania è lo spitz tedesco nano (IN ITALIA ATTENZIONE).
Successivamente al nano c'è la taglia più grande lo spitz tedesco piccolo o klein spitz che NON può essere chiamato pomerania.
Mi fermo a descrivere solo queste due taglie; Come da standard E.N.C.I. visibile al seguente link http://old.enci.it/documenti/standard/097.pdf
Parlando di ALTEZZA AL GARRESE che è l'unico modo in Italia per stabilire la taglia di questa razza poichè il peso non è indicatore di taglia le seguenti taglie sono queste.
Spitz Nano/Pomerania 20 cm +/- 2 cm
Spitz Piccolo 26 cm +/- 3 cm
L'articolo descrive il pomerania con un garrese di 26 cm. Questo è un altro errore.
L'articolo parla di numero di pasti, svezzamento, cose un attimo più delicate che non sto qui a scrivere errate comunque.
L'articolo non differenzia bene il "Volpino di Pomerania dal Volpino Italiano"
L'articolo esclude il keeshond dalle varianti dello spitz quando il keeshond è una variante del Wolfspitz.
Personalmente ho scritto direttamente a cani.it ed ho postato varie note che non mi pare proprio siano incongruenti tra loro.
Nessuno qui ha un secondo fine, se non quello di dare l'informazione corretta che ogni giorno siamo costretti a dare dalla base e non scherzo es. SALVE, CERCO UN POMERANIA BIANCO PICCOLO CHE NON SUPERI I 2 KG.
Oppure: Salve cerco uno spitz di pomerania, non lo voglio troppo piccolo però, preferirei quello nano (perchè credono che il piccolo data la parola sia più piccolo del nano).
E un milione di domande assurde su peso, taglia, colori.
Disponibili come sempre anche alle telefonate, mail più assurde a dare spiegazioni, ma non tolleranti o silenziosi davanti un articolo su un sito del genere, un sito visitato da tantissimi utenti, che può dare le giuste informazioni e agevolare i neofiti in questo campo.
Non siamo noi a dover permetterci di scrivere un articolo corretto, è giusto che siano loro valutando tramite le nostre segnalazioni gli errori, se lo desiderano siamo a di
Alla sign. Trilli rispondo dicendo che vengo su questo sito per informarmi, quindi è nel mio interesse avere info chiare.
Mi è sempre piaciuto questo cane e volevo saperne di più, proprio per non prendere fregature!
se si deve parlare solo tra professori della materia scusate tanto!!!!
Bravi!
Abbiamo inoltre provveduto a cancellare alcuni commenti per non generare confusioni.
ringraziamo ancora gli utenti per la sentita partecipazione.
Il sito sta crescendo anche grazie a voi, quindi vi invitiamo a segnalarci eventuali errori.
Le redazione di cani.it
Oggi 23:06
grazie
Grazie al post di tori b qui sopra non ci anno truffati.
Se avete pazienza di leggere la nostra storia, potreste evitare di essere raggirati.
La mia ragazza aveva deciso di prendere uno Spitz Nano, e cercando su Internet aveva trovato due annunci che riguardavano questa razza di cane.
Da parte mia in tutta onestà non volevo prendere il cane, perché avendone già avuto uno, so quanto impegno e dedizione dobbiamo dedicargli, comunque sia ho dato il mio consenso affinché lei prendesse il cane.
I due annunci trovati su Internet erano di una fantomatica Silvia, stranamente però uno era da Ferrara e l’altro era da Verona, ma riportavano lo stesso numero di cellulare.
Ho detto alla mia ragazza di contattare questa Silvia su WhatsApp visto che entrambi gli annunci riportavano lo stesso numero di cellulare. Dopo qualche scambio di messaggi dove palesavamo il nostro interesse nel cucciolo maschio questa signora (mi vergogno quasi a chiamarla in questo modo, sarebbe più giusto chiamarla truffatrice), ci informava che lei non si trovava in Italia, ma che si era dovuta trasferire in Francia per motivi di lavoro, e più precisamente a Nantes.
Ha cominciato a chiederci informazioni su dove abitavamo, piuttosto se avessimo mai avuto dei cani perché lei voleva essere sicura che il cucciolo sarebbe andato in una casa e famiglia accogliente e che lei non voleva soldi, solo che noi pagassimo le spese per la spedizione del cucciolo in Italia (per una cifra di €185=). E fin qui tutto sembra giusto e regolare: tu mi regali il cucciolo, io pago le spese di trasporto. Non fa una piega.
Quando la mia ragazza mi ha fatto leggere i messaggi inviati da questa Silvia, mi sono subito accorto che l’italiano che lei usava per scrivere, era sì ben comprensibile, ma grammaticalmente scorretto (la mia ragazza essendo straniera non si è accorta di queste piccole differenze).
A questo punto mi si è accesa la prima lampadina d’allarme.
Ho fatto presente alla mia ragazza che c’era qualcosa di strano, qualcosa mi puzzava, non mi tornava.
Per testare l’onestà di questa persona, l’ho informata che noi non avevamo carte di credito, quindi avremmo potuto pagare solo tramite PayPal, bonifico bancario oppure contanti alla consegna del cane.
Lei ci ha informato che non dovevamo inviare soldi a lei, ma che avremmo dovuto pagare lo spedizioniere specializzato in trasporto di animali. Il pagamento andava effettuato tramite Western Union.
A questo punto mi si è accesa la seconda lampadina di allarme.
Una volta inviati soldi con questa modalità e riscossi dall’altra parte, i soldi sono praticamente ed a tutti gl’effetti persi, senza alcuna possibilità di recuperarli. Onestamente in cuor mio avevo già capito che tutto era un semplice e grosso imbroglio, sfortunatamente la mia ragazza, da ottimista qual’è, era ancora convinta che tutto sarebbe andato a buon fine.
Per vedere dove sarebbe arrivata questa fantomatica Silvia, ho dato l’ok per procedere alla spedizione del cucciolo. Tutto questo avveniva alle 23,30.
L’indomani mattina di buon’ora (alle 07,00 circa) questa signora aveva già risposto con i dettagli per l’invio dei soldi, ed aveva anche mandato delle foto di lei (non è dato sapere se sia lei veramente), una bella donna bionda, addirittura in una foto appare lei con il trasportino con il canino dentro un magazzino di spedizioni, o addirittura nel magazzino dell’aeroporto, vestita con una leggera camicetta estiva, quando a Nantes in questi giorni hanno temperature che sono sotto zero.
Ma come, io ti do l’ok a mezzanotte quasi, e tu alle 7 di mattina sei già in aeroporto a spedire il cane e mi mandi pure la foto?? Ti puzza proprio questa povera bestiolina..... Terza lampadina d’allarme accesa.
La quarta ed ultima lampadina d’allarme, anzi direi lampione d’allarme a conferma di tutti i miei sospetti, mi si è acceso quando ho visto dove dovevamo inviare i soldi:
In Camerun, si avete capito bene Camerun in Africa.
Dovevamo inviare i soldi ad un fantomatico signor Mbutu, titolare della compagnia di trasporti specializzata nell’invio di animali.
Addirittura mi hanno anche segnalato 4/5 posti vicino a casa mia autorizzati Western Union dove sarei potuto andare a fare il pagamento.....
Ora, che la signora Silvia ehi signor Mbutu pensino che io sia nato ieri o che sia arrivato con la piena, beh si sbagliano molto ma molto di grosso.
Chiaramente ho chiamato la mia ragazza dicendole che avevo letto il post su questo sito e che tutto combaciava perfettamente con quello che ci stava succedendo a noi e che si trattava di una truffa anche fatta male.
Però purtroppo c’è chi ha talmente tanta voglia ed emozione nel pensiero di avere un cagnolino così carino, che perde un po’ di vista la realtà vera e purtroppo casca in queste perfide trappole.
E comunque grazie al post di tory b qui sopra che tutto mi è apparso totalmente e inconfondibilmente chiaro.
Mi auguro di essere stato d’aiuto a tutti quelli che leggeranno questo post, sperando anche che tutti i soldi che questi delinquenti riescono a truffare alla gente che in buona fede vuole prendere un cagnolino, li spendano in medicine antitumorali.