Rapporto cane-bambino: delicato, importante e davvero speciale

Rapporto cane-bambino: delicato, importante e davvero speciale

Il rapporto cane-bambino è un rapporto particolare, fatto di attenzioni che spesso sono tutte dalla parta del cane. Un cane, normalmente, riconosce subito un bambino e diventa delicato nelle movenze, più paziente e di sicuro mansueto.

Sa che il bambino, a differenza di un uomo adulto, ama giocare e diventa anche lui più giocherellone. La convivenza tra cane e bimbo, dunque, può essere ricca di soddisfazioni per tutti poiché il bimbo impara a crescere rispettando gli animali e con valori importanti ed il cane impara a comportarsi bene, in ogni situazione.

Purtroppo il rapporto cane bimbo non è sempre così idilliaco, a volte a causa di una gestione poco attenta da parte dei genitori.  

Quando un bambino è molto piccolo, poi, non va mai lasciato da solo con un cane poiché, anche se in maniera del tutto involontaria, durante il gioco la felicità e l’allegria di un cane possono anche trasformarsi in irruenza e far male al piccolo.

Occorre tempo affinché il cane conosca il bambino e viceversa e, durante questa fase di conoscenza, il genitore deve sempre essere presente.

Ovviamente il modo che ha un bimbo di toccare e giocare con il cane varia a seconda della sua età. Un bimbo troppo piccolo, anche di 2 o 3 anni, potrebbe non capire come si gioca con un cane ed avere atteggiamenti che, a lungo andare, infastidiscono e stressano il cane.

Per questo anche il papà e la mamma devono intervenire spiegando al bambino quali atteggiamenti avere con il cane.

Se il cucciolo arriva in casa quando il bimbo è già abbastanza grande, occorrerà fare attenzione soprattutto all’educazione del cane.

Con l’innata predisposizione dei cani a giocare con i denti, è sempre buona norma stabilire le prime regole fin da subito, per evitare che il cane possa mordere, giocando, il bambino.

Se, per caso, il cane morde il bambino, può nascere una paura nel piccolo che a lungo andare è controproducente. Il bimbo crescerà con il timore degli animali e, molto probabilmente, si farà un’idea del tutto sbagliata del rapporto cane-uomo. Bisogna prestare molta attenzione, infine, anche alle vaccinazioni del cane quando si ha un bambino in casa.

Le malattie trasmissibili all’uomo rappresentano un rischio maggiore per un bimbo che non ha ancora una buona difesa immunitaria. Pulci e zecche, poi, possono causare numerosi problemi ai più piccoli.

La parola d’ordine, dunque, è attenzione. Attenzione per bimbi e cagnolini e cura della propria famiglia poiché ognuno, dal figlio al cane, ha bisogno delle giuste attenzioni.

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