Perché i cani si rifiutano di andare fuori sotto la pioggia?
In questo articolo parleremo di un curioso fenomeno canino: il rifiuto di esporsi alla pioggia.
I cani sono ben propensi a passeggiare fuori casa nelle giornate più o meno assolate, ma basta che cada qualche goccia d’acqua e questa voglia di uscire sparisce di colpo.
Eppure non hanno paura dell’acqua: allora perché i cani si rifiutano di andare sotto la pioggia? Scopriamolo insieme.
Perché mai dovrei uscire fuori con questo tempaccio?
Anche a molti di noi non piace l’idea di passeggiare sotto la pioggia e tornare a casa bagnati fradici: perché per i nostri amici a quattro zampe dovrebbe essere diverso?
Si potrebbe obiettare che i cani dovrebbero, teoricamente, essere capaci di tollerare più di noi il maltempo perché più abituati di noi a stare a contatto con la natura e gli agenti atmosferici, in quanto animali; ma bisogna ricordare che il cane è essenzialmente un animale domestico e lo è stato per diversi millenni.
Dopotutto un cane che è abituato a dormire al calduccio nella sua cuccia invece di cercare riparo in grotte o buche nel terreno, a ricevere ad intervalli regolari il suo pasto senza essere costretto a cacciare delle prede, si può dire che sia ben lontano dallo “stato di natura” in cui si trovano molti animali selvatici.
Quando piove, dunque, il cane si potrebbe chiedere a che scopo inzupparsi d’acqua e bagnarsi le zampe quando può stare al riparo in casa ed aspettare che torni il bel tempo prima di uscire.
La paura del temporale
Bisogna però fare attenzione a distinguere quello che può essere un semplice rifiuto di uscire con la pioggia da una vera e propria fobia dei tuoni e dei fulmini a cui la pioggia spesso si accompagna: la ceraunofobia, questo il nome tecnico di questa fobia, colpisce sia gli umani che altri animali come i gatti e, appunto, i cani.
Le razze canine più affette da questa fobia, per motivi anche da spiegare, sembrano essere quelle dei cani da pastore, in particolare il Pastore Tedesco ed il Collie.
Prima di trascinare fuori il vostro cane con la forza, date un occhio a possibili segnali che confermino la sua ceraunofobia.
I segnali della fobia
Il cane ha dei sensi così sviluppati che può percepire l’arrivo di un temporale con grande anticipo: anche diverse ore prima che si scateni, il cane può sentire la differenza di pressione nell’aria, l’elettricità statica che si accumula, odori particolari che in genere fanno presagire l’arrivo di un acquazzone.
Un cane con la fobia dei temporali inizierà ad ansimare e a girare nervosamente per tutta la casa, cercherà un riparo in cui nascondersi oppure chiederà aiuto al padrone insistentemente.
Quando il temporale sarà più vicino, un cane ceraunofobico può diventare incontrollabile: basterà che senta il ticchettio della pioggia sul tetto o che la veda attraverso le finestre, o che senta un tuono in lontananza che inizierà a guaire, ad abbaiare forsennatamente e nei casi peggiori a correre a rotta di collo per casa, senza preoccuparsi troppo del rischio di distruggere qualcosa.
Che fare?
Se il cane adotta questo comportamento durante un temporale è chiaramente ceraunofobico.
Non portatelo fuori con la forza nel vano tentativo di farlo abituare con una “terapia d’urto”, né sarà il caso di punirlo, in alcun modo: si tratta di due mosse che non faranno altro che peggiorare la situazione.
Il cane potrebbe aggiungere alla paura dei tuoni e dei fulmini anche la paura della vostra reazione.
Purtroppo nemmeno rassicurarlo dolcemente sortirà qualche effetto.
Se il vostro cane è ceraunofobico non vi resta che parlarne col veterinario, che potrà consigliarvi delle tecniche per ridurre l’ansia del vostro cane.
In commercio esistono anche dei giubbini speciali da far indossare ai cani ansiosi durante il temporale, che con una semplice pressione delicata in alcuni punti del corpo riducono gli stati d’ansia nel cane.
Nei casi più gravi, però, il veterinario potrebbe anche consigliarvi di far assumere al vostro cane dei medicinali.
Alcune possibili cause della fobia
Possono essere diversi i motivi per cui un cane sviluppi la fobia di tuoni e fulmini.
Molti di questi sono legati a fenomeni simili: è possibile che un cane ceraunofobico abbia vissuto delle brutte esperienze legate a lampi di luce e a rumori molto forti che li hanno spaventati da cuccioli.
Bisogna considerare che persino il rumore della pioggia battente può dar loro fastidio, dato l’udito finissimo di cui dispongono: figurarsi dunque che effetto può provocare in loro lo scoppio improvviso di un tuono.
Consigli per far abituare il cane alle passeggiate sotto la pioggia
Nel caso in cui il vostro cane non sia ceraunofobico, avrete più possibilità di convincerlo ad uscire col maltempo senza che la cosa lo traumatizzi.
L’importante è rispettare sempre i suoi limiti ed aiutarlo gentilmente a superarli: chiudere fuori casa il vostro cane quando piove e rifiutarsi di farlo entrare o portarlo fuori con la forza non solo è crudele nei suoi confronti, ma probabilmente si ritorcerà contro di voi in un modo o nell’altro.
Perciò ecco alcuni consigli per farlo abituare dolcemente alle passeggiate sotto la pioggia:
- Uscite anche voi: indossate il vostro impermeabile e fate una breve passeggiata con il vostro cane. Con la vostra presenza è più facile che il cane acquisti la fiducia necessaria per lanciarsi in quella che forse ritiene un’impresa. Apprezzerà sicuramente il vostro sacrificio.
- Ricompensatelo per il tentativo: dargli una crocchetta e complimentarsi con lui ogni volta che tornerete da una passeggiata sotto la pioggia farà sì che il cane le volte successive uscirà di casa molto più volentieri.
- Tenete il vostro cane il più possibile al riparo dalle intemperie: anche se si potrà abituare lentamente ad uscire fuori col maltempo, non per questo avrà bisogno di infradiciarsi e buscarsi il raffreddore. Dividete con lui lo spazio sotto il vostro ombrello e sostate più a lungo sotto balconate e tettoie al riparo dal vento e dalla pioggia.
- Acquistate il vestiario giusto per il vostro cane: può essere una nota dolente per molti cani, che soprattutto le prime volte si rifiuteranno di indossarli, ma un piccolo impermeabile per cani e degli stivaletti possono invogliare il vostro cane ad uscire, poiché non si bagnerà il pelo né le zampe.
- Riflettete sull’alternativa di lasciarlo a casa: se il cane si rifiuta in ogni modo di uscire o piove troppo forte e non accenna a smettere, pensate all’opportunità di fornirgli una lettiera per cani. In questo modo rimarrà al sicuro in casa e potrà fare i suoi bisogni senza esporsi alle intemperie.
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