Perché alcuni cani hanno le zampe corte?
Molte razze canine hanno la caratteristica fisica delle gambe corte.
Di certo ai vostri occhi appaiono buffi e carini, in realtà sono stati selezionati dall’uomo per scopi ben precisi.
Ma perché questi cani hanno le zampe così corte?
Motivazione di praticità durante la caccia.
I cani usati durante le battute di caccia di prede piccole e che si rintanano, di sicuro risultano più efficaci se hanno zampette corte in modo tale da potersi infilare nelle buche.
Un esempio lampante è il bassotto, infatti questa razza di origini tedesche, era stata selezionata ed utilizzata principalmente per la caccia al tasso.
Infatti il nome tedesco del bassotto è “Dachsund” cioè “cane da tasso”, e quindi le sue caratteristiche zampette corte, servivano proprio ad rincorrere il tasso fin dentro la sua tana per attaccarlo.
Per lo stesso motivo, sono stati selezionati anche diversi terrier con le zampe corte, caratteristica questa, ottenuta ovviamente con diversi incroci selettivi.
Motivazione puramente estetica.
Una “mania” dell’essere umano, è proprio quella di tentare il più possibile di umanizzare gli animali, primo fra tutti il cane domestico.
In particolar modo creando delle caratteristiche prettamente infantili, infatti ad alcune razze è stata diminuita la lunghezza delle gambe, proprio per creare il più possibile una similitudine con i bambini.
Purtroppo proprio per questa motivazione, questi cani finiscono per avere sì un aspetto più goffo e tenero, ma anche un andamento nel camminare non aggraziato, adottando un’andatura “a papera” e un’espressione attenta come quella del bimbo che non riesce ancora ad andare da una parte all’altra della stanza.
Anche alcune razze canine che sono state selezionate per la caccia in tana, sono poi diventate razze da compagnia molto amate ed apprezzate in tutto il mondo.
Per questo sia i bassotti che diverse razze di terrier nel tempo sono diventate molto popolari e ricercate, come animali da compagnia, e da appartamento, anche se hanno mantenuto pressoché inalterate le loro originarie caratteristiche, infatti questi cani hanno lo stesso spirito da cacciatori imperterriti e arditi che avevano quando dovevano ricorrere le prede nelle loro tane.
Il fatto che queste razze siano state selezionate per avere una taglia piccola, non significa che non abbiano la stessa determinazione, energia e vitalità dei cani grandi.
Infatti, spesso, è proprio questo abbinamento di cane piccolo e buffo, con un carattere da cane grosso, a rendere questi adorabili cagnolini tanto amati.
Cani tascabili
Negli ultimi anni si è sempre di più diffusa la moda dei così detti “cani tascabili” ovvero esemplari piccolissimi (solitamente chihuahua e spitz) che vivono letteralmente attaccati al grembo dei loro padroni.
Questa moda ha indotto allevatori scriteriati a selezionare cani sempre più minuti, favorendo soggetti affetti da nanismo o malformazioni varie oppure ha fomentato rivenditori truffaldini che hanno iniziato a proporre i propri esemplari con appellativi come ad esempio “tascabile” oppure scomodando il famoso “toy” per razze che invece non contemplano questa taglia nello standard.
Ovviamente operare una selezione basata solo sul fattore estetico, volta a rimpicciolire razze, di per sé già molto ridotte, in nome di una moda lanciata da chissà quale star, è sicuramente una pratica squallida e priva di qualsiasi senso etico e morale.
Per questo il consiglio fondamentale è quello di diffidare da allevatori o venditori che vi propongono esemplari “super mini toy” e di informarsi sempre e comunque su quali siano effettivamente le dimensioni accettate dallo standard ufficiale della razza in questione.
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