Fratture

In ogni caso, una frattura non è altro che una rottura di un tessuto osseo, dovuta ad un trauma come una botta oppure una caduta. Oltre ad essere dolorosa, può anche essere la causa di altri problemi nelle zone che la circondano.

Questo è uno dei motivi per cui, se ci si dovesse accorgere che il nostro cane ha un arto fratturato (oppure anche se è solo un sospetto), bisognerebbe immediatamente portarlo dal veterinario.

La frattura non è sempre causata da un trauma, può capitare invece che, come nel caso dei Levrieri che gareggiano, sia dovuta ad una usura delle ossa. In altri casi potrebbe avvenire per colpa di un tumore.

Quando i cani sono molto in là con l’età potrebbero procurarsi delle fratture anche per delle semplici e banali cadute, proprio come accade agli esseri umani più anziani.

Un esemplare che presenta una frattura in qualche punto tenderà a zoppicare all’improvviso, a presentare un gonfiore situato nella parte fratturata ed inoltre proverà molto dolore.

Non sarà quindi difficile accorgersi che c’è qualcosa che non va. È ancora peggio, ed ovviamente più visibile, nei casi in cui si riesce a vedere l’osso che esce dalla pelle tramite una ferita.

Non sempre però è così palese: molto spesso avrà difficoltà anche il veterinario, che dovrà visitare molto accuratamente l’'animale per accertarsi della presenza della frattura.

La rottura di una tessuto osseo verrà curata tramite l’'immobilizzazione dell'’arto dolorante e, quasi sempre, anche grazie al riposo completo per una serie di giorni. La frattura verrà tenuta ferma con una ingessatura o con delle stecche apposite.

Quando la situazione è molto grave, il veterinario provvederà a procedere con una operazione in cui l’osso rotto verrà “ricostruito” grazie a dei “ferri” appositi.

In genere, dopo che la frattura si è rinsaldata (in un periodo tra le due settimane ed i sei mesi), si provvede ad effettuare un altro intervento in cui vengono rimosse le strutture integrative.