Cosa fare quando si trova un cane

Cosa fare quando si trova un cane che è stato smarrito o abbandonato?

Prima di tutto un cane abbandonato o smarrito, mostra i tipici segnali; è spaventato, confuso perché non conosce il posto in cui si trova, e quindi gira senza meta a volte inseguendo anche le persone che passano.

Se vi trovate di fronte ad un cane con queste caratteristiche è quasi sicuramente un povero cagnolino solo e spaventato, quindi come prima cosa dovrete agire con cautela, controllate dove va senza agitarvi ne urlare, perché non farete altro che spaventarlo ancora di più.

Bisogna armarsi di pazienza, avvicinando il cane con cautela, facendo movimenti lenti e chiamandolo senza alzare la voce.

Ovviamente fate attenzione a non chiamarlo se state dall’altra parte della strada, perché sembrerà una sciocchezza vista solo nei film, ma in realtà è pericoloso, un cane disattento potrebbe essere investito.

Tutto questo però sempre osservando tutti i segnali, se il cane scopre i denti, ringhia, rizza il pelo, fate attenzione percè potrebbe essere un cane aggressivo, in questo caso o se si trova in pericolo, chiamate direttamente le autorità quali i vigili, i carabinieri, la polizia, ASL, canili, associazioni per la tutela degli animali ecc.

Poi dovete cercare di tranquillizzarlo e di farvi seguire in una zona sicura, magari attirandolo con del cibo (sarebbe ideale averne sempre un po’ in macchina per le eventuali emergenze).

Fatto ciò, dovreste tentare di capire se il cane porta un collare con medaglietta identificativa, oppure se ha un tatuaggio all’interno di un orecchio o di una coscia, attenzione questo deve essere fatto se il cane non è aggressivo.

Non potete rischiare che questo spaventato vi morda, magari ha solo paura perché non vi conosce o essendo stato maltrattato in passato e avendone passate tante, non sarà incline a farsi toccare. In più dovrete anche capire se è o meno ferito.

Se è gestibile e la situazione non mette né in pericolo la vostra incolumità, né quella del cane, potrete provvedere a sincerarvi di tutte le cose sopraelencate e magari a dargli del cibo e dell’acqua.

Una volta che le autorità l’avranno recuperato, il cane sarà portato al canile dove rimarrà per dieci giorni circa, dopodiché se non si sarà trovato il proprietario, il cane verrà messo in disponibilità di adozione.

Se li cane è docile e voi volete portarlo temporaneamente a casa vostra, allora la prima cosa da fare in assoluto è portarlo da un veterinario.

Questo oltre ad accertarsi che il cane non sia ferito nè malato, verificherà se ha dei parassiti, e cosa importante, con l’apposito lettore controllerà se il cane possiede o meno un microchip per rintracciarne il proprietario.

Queste cose sono importanti per la vostra salute (del resto lo state portando in casa), quella del cane e per gli altri eventuali animali che possedete, i questo caso infatti, portare un cane in casa che gli possa mischiare qualche parassita o qualche malattia è assolutamente sconsigliabile, non fateli entrare in contatto prima che il veterinario gli abbia fatto tutti gli accertamenti, e vi dica esplicitamente che potete portarlo a casa o farlo stare con altri animali.

Il veterinario, provvederà anche a darvi tutte le informazioni necessarie per curare il trovatello.

Se ovviamente volete adottare il cagnolino in questione, il passaggio importanti da fare, dopo il veterinario, è accertarsi che il cane non abbia un padrone che lo stia spettando.

Quindi oltre al controllo delle autorità e del veterinario, di eventuali targhette, microchip o tatuaggi, mettete degli annunci su internet, affiggete dei volantini con la foto del cane nella zona del suo ritrovamento.

Se il padrone non si farà vivo, allora avrete un nuovo membro della famiglia.

Comunque, anche se non avete intenzione di adottarlo, continuate ad interessavi attivamente al ritrovamento del padrone del cane, o all’eventuale adozione.