Coronavirus: può contagiare anche i cani?

I cani possono essere contagiati con il coronavirus?

Fino a pochi giorni fa la risposta sembrava essere tendenzialmente negativa, ma poco fa ad Hong Kong un cane è risultato positivo al virus COVID-19, lo stesso che ha contribuito al decesso di oltre 3.000 persone in tutto il mondo in poco meno di due mesi.

A confermarlo sono i funzionari dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, con la dottoressa Maria Van Kerkhove, responsabile tecnica del programma di emergenza dell'OMS, che ha confermato che il cane è risultato "debolmente positivo", ovvero caratterizzato da bassi livelli del virus nel proprio organismo.

A questo punto, però, occorre compiere qualche passo con grande consapevolezza, al fine di non infondere inutili preoccupazioni nei proprietari di animali domestici.

Gli stessi scienziati di Hong Kong si son detti “non sicuri” se il cane sia effettivamente infetto o se abbia raccolto il virus da una superficie contaminata.

"Stiamo lavorando per capire i risultati, per capire quali ulteriori test stanno facendo e per capire come si prenderanno cura di questi animali", ha detto Kerkhove durante una conferenza stampa presso la sede dell'OMS a Ginevra.

Secondo quanto riferito, il cane appartiene a una donna di 60 anni che ha sviluppato i sintomi il 12 febbraio e successivamente è risultata positiva, secondo la ricostruzione del Wall Street Journal.

Il Dipartimento per l'agricoltura di Hong Kong ha anche affermato che il cane non ha alcun sintomo.

Tamponi delle sue cavità nasali e orali sono tuttavia risultati positivi, e questo è stato sufficiente per poter porre l’animale domestico in quarantena in una struttura situata in un porto di Hong Kong.

Il quadrupede sarà poi restituito al proprietario una volta che risulterà negativo al virus.

Per precauzione, il governo di Hong Kong ha comunque precisato che porrà in quarantena tutti i gatti, i cani e gli altri animali domestici in una struttura di detenzione se i loro proprietari dovessero risultare positivi e, a loro volta, in quarantena per COVID-19.

Dunque, anche se è vero che il virus sembra essere emerso da un animale – forse, un pipistrello – è anche vero che non ci sono prove che suggeriscano che animali domestici come cani o gatti possano essere infettati con il coronavirus, ha affermato il dipartimento. Tuttavia, la situazione è ancora in evoluzione.

Continueremo naturalmente ad aggiornarvi con gli sviluppi della situazione.