Come scegliere la cuccia

Ormai in commercio, di cucce per i nostri amici a quattro zampe, ce ne sono di tutte le fogge.

Scegliere quella giusta spesso è difficile, proprio a causa della vasta scelta di modelli. La prima cosa da considerare può sembrare scontata, ma in effetti è di primaria importanza: la taglia del cane! A questo però vanno unite altre considerazioni importanti.

La cuccia rappresenta la tana del nostro cane. Per i cani la tana più che un luogo, è un concetto molto importante. Infatti, rappresenta un luogo dove sentirsi al sicuro.

Questo fattore non è da sottovalutare, bisogna infatti ricordarsi che, i progenitori dei nostri cani domestici, erano animali selvatici che vivevano in un ambiente pericoloso, imprevedibile e ricco di insidie.

Quindi è nella natura stessa del cane ricercare un luogo dove sentirsi al sicuro e stare tranquillo.

Detto questo le considerazioni che dobbiamo fare quando ci accingiamo a comprare la cuccia al nostro fido, sono più di carattere “strategico” che tecnico.

Al nostro cane poco importerà il colore, la forma o il materiale della cuccia, piuttosto sarà la posizione strategica a farla diventare la sua tana.

È chiaro che bisogna considerare prima di tutto all’aspetto pratico della cuccia, che dovrà essere adeguatamente grande da consentire al cane di stendersi comodamente.

Particolare attenzione va data anche alla porta di ingresso che dovrà essere anch’essa di dimensioni adeguate, permettendo facilmente il passaggio al cane.

Anche la posizione della porta è importante, infatti nella maggior parte dei cani è preferibile adottare la con posizione laterale, per far sì che i cani si sentano ancor di più al sicuro, nei cani da guardia invece è preferibile la posizione centrale perché favorisce la visione dell’esterno; anche se questa teoria resta opinabile, visto che la vista è proprio il senso meno sviluppato del cane, e che la presenza di eventuali intrusi verrà percepita principalmente a livello olfattivo e uditivo.

Resta poi il materiale. Ovviamente il legno sarebbe preferibile, perché è ecologico e ha ottime capacità termiche, purtroppo la maggioranza dei cani tende a rosicchiarlo, quindi la scelta potrebbe ricadere su una buona cuccia in vetroresina.

Ma passiamo ora all’aspetto più importante, cioè la posizione. Una cuccia posizionata male, verrà difficilmente accettata quale tana dal cane, quindi è preferibile posizionarla in un luogo calmo e poco frequentato.

Sono da evitare anche i luoghi molto ventilati, e quelli particolarmente esposti alle intemperie. L’ideale sarebbe un luogo fresco d’estate e caldo d’inverno.

Per abituare il cane alla cuccia, nel caso di animali un po’ restii ad accettare i cambiamenti, è bene inserire all’interno qualche gioco amato dal cane o nel caso di cuccioli, qualche vecchio indumento del padrone, che portando il vostro odore lo tranquillizzerà.

Un altro aspetto importante è ovviamente l’igiene. La cuccia deve essere facilmente lavabile, soprattutto se si ha intenzione di usarla come luogo per far partorire le cagne.

In generale proprio nella cuccia possono presentarsi infestazioni di parassiti, soprattutto pulci, quindi è bene sottoporla periodicamente a trattamento antiparassitario, o meglio ancora utilizzare antiparassitari spot on, che trasferiscono la copertura anche all’ambiente.