Come arricchire l’alimentazione del vostro cane con nuovi ingredienti
Oggi una delle maggiori preoccupazioni dei padroni riguarda sicuramente l’alimentazione.
Chi vive in compagnia di uno o più cani si sarà chiesto almeno una volta se il cibo a loro somministrato sia o meno ricco di nutrienti e minerali e se le calorie contenute nei due pasti giornalieri siano in grado di mantenere il cane in salute e di migliorare il funzionamento del suo sistema immunitario.
Alcuni potrebbero avere la tentazione di aggiungere integratori nel cibo, allo scopo di rafforzare il loro apporto di nutrienti.
È una giusta mossa o un comportamento da evitare?
I veterinari sono concordi nell’affermare che non vi è alcun sostituto per una dieta equilibrata, tuttavia l’aggiunta di determinati ingredienti, quali spezie, integratori o altri supplementi, può fungere da vera e propria spinta nutrizionale.
L’alimentazione del vostro animale domestico risulterà in questo modo arricchita e la sua salute ottimizzata. Senza tralasciare che questi ingredienti faranno la felicità del vostro cane, perché molto gustosi e saporiti.
Prima di lanciarci però alla scoperta di questi nuovi ingredienti alimentari, è bene che seguiate alcuni accorgimenti.
Innanzitutto, assicuratevi che il vostro veterinario di fiducia sia sempre al corrente delle variazioni di dieta che intendete attuare.
Infatti, se il nuovo ingrediente è di per sé innocuo, potrebbe però interagire con un farmaco che il vostro cane sta assumendo o potrebbe addirittura costituire un fattore di diagnosi di un problema particolare che il vostro cane sta avendo.
È bene mantenere un elenco di ciò che si sta utilizzando e in quali quantità.
Attenzione: è importantissimo non esagerare nel somministrare gli integratori alimentari.
Vitamine e minerali possono infatti essere tossici a dosi elevate.
Ricordate inoltre che questi consigli alimentari valgono per un cane di medie dimensioni (dai 14 ai 23 kg).
Se il vostro animale domestico è più piccolo o più grande, potrete regolare le dosi di conseguenza.
È importante tenere a mente che questi suggerimenti sono destinati ai cani sani: un cane con una malattia cronica o che sta subendo un trattamento farmacologico avrà sicuramente dei requisiti nutrizionali molto diversi rispetto a un cane che gode di ottima salute.
Quali sono questi ingredienti?
È giunto il momento di scoprire quali sono le spezie e gli integratori che arricchiranno l’alimentazione del vostro animale domestico.
Lievito Engevita
Il lievito alimentare o Engevita viene coltivato in condizioni controllate e poi trattato con alte temperature per renderlo inattivo.
Spesso viene utilizzato in diete vegetariane ed ha un sapore che ricorda la nocciola o il formaggio. Solitamente viene usato in cucina come esaltatore di sapidità per gli alimenti, ad esempio come condimento per i pop-corn fatti in casa.
È molto ricco di vitamine del gruppo B, fondamentali per il vostro cane, perché svolgono un ruolo attivo nel metabolismo di grassi, carboidrati e proteine.
Effettivamente il cane non ha bisogno di molte vitamine del gruppo B in quanto quest’ultime vengono prodotte dai batteri presenti nel suo intestino crasso, tuttavia spruzzarne una piccola quantità (meno di un cucchiaino da tè) nella sua cena ne aumenterà l’appetibilità.
La prossima volta che avrete intenzione di preparare una ciotola di pop-corn, utilizzate questo ingrediente al posto del sale e datene una piccola manciata al vostro animale domestico.
Si tratta di uno spuntino sano e leggero per il vostro cucciolo.
Lievito di birra
Il lievito di birra è un sottoprodotto della produzione di birra e ha un gusto molto amaro, oltre ad avere un profilo nutrizionale diverso rispetto al lievito engevita.
Contiene ferro, magnesio, potassio, zinco, rame ed è una buona fonte di vitamine del gruppo B.
La carenza di questi nutrienti può causare problemi alla crescita, al mantenimento del peso, allo stato dell’epidermide e soprattutto alla condizione del manto peloso.
Provate a mescolare un cucchiaio di lievito di birra con yogurt naturale e datelo al vostro animale domestico come spuntino pomeridiano.
Attenzione: non somministrate mai al vostro cane lievito da forno o quello per far lievitare la pasta. Il lievito vivo infatti continuerà ad espandersi anche nel suo stomaco.
Semi
Ci sono una serie di semi di piante che stanno guadagnando popolarità ed infatti è possibile trovarli tra gli scaffali dei più comuni supermercati.
Questi possono essere ottime fonti di sostanze nutritive, acidi grassi soprattutto, ma purtroppo c’è ancora poca ricerca scientifica per quanto riguarda la somministrazione alimentare ai cani.
Pur non essendo tossici, si consiglia quindi di limitarne l’uso.
I prodotti della canapa, ad esempio, stanno crescendo in popolarità, soprattutto i semi.
Questi sono ricchi di acidi grassi e promuovono la salute della pelle oltre a migliorare la condizione del manto.
Sono inoltre una buona fonte di proteine, ferro, magnesio e zinco.
Provate ad aggiungere 6 gr (1 o ½ cucchiaino) di semi di canapa al pasto del mattino del vostro cane o mescolatene un po’ con del cibo in scatola.
Curcuma
Un altro ingrediente miracoloso, tra i più promettenti cibi di prevenzione del cancro e che può essere trovato nel vostro portaspezie in cucina.
Il composto attivo della curcuma è la curcumina, che ha dimostrato di prevenire lo sviluppo e la diffusione delle cellule tumorali in molti tipi di cancro.
Agisce come antinfiammatorio e antiossidante e favorisce la morte cellulare.
Sulla base di una serie di esperimenti infatti la somministrazione di 80 gr di curcuma si è rivelata efficace per prevenire il cancro indotto alle cavie, anche se non ci sono ancora studi che dimostrano una chiara funzione preventiva nei cani.
La prossima volta che preparerete la cena al vostro animale domestico, non dimenticate di aggiungervi una paio di cucchiaini.
Il vostro cane gradirà molto il suo sapore e al tempo stesso avrà ingurgitato una ricca dose di antiossidanti.
Pectina di agrumi
Ci sono poche parole che ci terrorizzano più della parola cancro.
Spesso ci sentiamo impotenti al riguardo, tuttavia c’è qualcosa che possiamo fare.
È fondamentale far sì che il nostro cane conduca uno stile di vita sano, e ciò è possibile anche attraverso l’uso di integratori sicuri e naturali, come la pectina di agrumi modificata.
Secondo diversi studi, è stato dimostrato che la pectina in questione riduce la capacità delle cellule tumorali di invadere i tessuti sani.
Tuttavia il dosaggio esatto per i cani non è ancora noto. Potrete consultare il vostro veterinario per determinare le giuste dosi.
Spirulina
La spirulina è un tipo di cianobatterio che si trova in aree tropicali e subtropicali.
Ad alto contenuto di proteine, vitamine, minerali e acidi grassi essenziali, questo ingrediente arricchirà l’alimentazione del vostro cane e la renderà più sana.
La spirulina ha infatti effetti miracolosi sia sulla salute dei cani che degli esseri umani: gli studi hanno dimostrato che sostiene la salute del cuore abbassando la quantità di grassi nel sangue.
La dose massima dovrebbe essere di 1 o 2 cucchiai per un cane di 20 kg.
Come tutti gli ingredienti e i cibi nuovi, introducetelo nella dieta del vostro animale domestico in modo graduale.
Lecitina
La lecitina si trova naturalmente in molti oli vegetali, come l’olio di soia ed è un fosfolipide, un tipo di grasso che il nostro corpo usa per produrre membrane cellulari.
I cani carenti di fosfolipidi dimostrano infatti carenze cognitive e problemi all’epidermide (ad esempio, la rimarginazione delle ferite ).
La lecitina modificata può inoltre migliorare la funzione cerebrale.
Gli studi hanno dimostrato che nei pazienti affetti da demenza senile una dose giornaliera di lecitina può migliorare le funzioni della memoria e gli stessi studi mostrano risultati promettenti anche per i cani che soffrono di Disfunzione Cognitiva Canina.
Molti prodotti contengono questo ingrediente, basterà rivolgersi al veterinario di fiducia.
Anche i cani ansiosi possono beneficiare di questo supplemento alimentare, perché la lecitina aumenta il livello di serotonina nel cervello.
Aceto di mele
L’aceto di mele è spesso pubblicizzato come vera e propria panacea di molti mali, dal trattamento del diabete alla semplice allergia.
Ci sono molti siti online che spiegano come produrlo in casa, ma è possibile acquistarlo anche nei supermercati o nelle drogherie.
Recenti ricerche hanno dimostrato che i ratti diabetici alimentati con l’aceto di mele hanno un livello di colesterolo cattivo significativamente ridotto.
Nella gestione dei cani diabetici, è importante seguire le indicazioni del vostro veterinario per evitare gravi complicazioni. Per i cani non diabetici, l’aceto di mele può dare molti benefici, soprattutto per quelli che cercano di perdere peso. La dose dovrebbe essere di 1000 mg al giorno per un cane di medie dimensioni.
Nori
Si tratta di un tipo di alga molto comune nella cucina giapponese ma che potrete trovare in molti negozi di alimentari o in negozi specializzati.
Il consumo di questo nuovo prodotto è in aumento ed è naturale che la gente si chieda se anche i loro amici cani potrebbero beneficiare di un po’ di alghe croccanti. Queste non sono molto ricche di proteine, tuttavia costituiscono una ricca fonte di grassi omega 3.
La nori contiene inoltre alta percentuale vitamine e minerali, il che la rende definitivamente un’ottima scelta qualora decideste di integrarla nella dieta del vostro animale domestico.
Alcuni studi hanno dimostrato che i ratti nutriti con quest’alga risultano avere un grado significativamente più basso di depositi di grasso nel fegato, tuttavia tali studi non sono ancora applicati al metabolismo canino.
Unica controindicazione, la nori potrebbe contenere alcune percentuali di metalli pesanti come il mercurio e l’arsenico, a causa dell’alto grado d’inquinamento dell’acqua di mare, per questo si consiglia di limitarne comunque la somministrazione continua.
Per un cane di taglia media, 50 gr alla settimana andranno più che bene.
Vitamina C
La vitamina C è spesso utilizzata dai produttori come conservante naturale negli alimenti confezionati. Il corpo richiede vitamina C per produrre il collagene, una componente importante della pelle, dei tendini e dei legamenti.
Inoltre, la vitamina C svolge un ruolo nella protezione antiossidante nel corpo. Se un cane giovane e sano non ha alcun bisogno di integratori a base di questa vitamina, per i cani con malattie renali croniche o per i cani geriatrici si rende necessario un apporto maggiore di questa sostanza.
Recentemente, i media hanno parlato molto degli effetti benefici degli antiossidanti, che rallenterebbero la progressione della Disfunzione Cognitiva Canina, ovvero l’equivalente canina della sindrome di Alzheimer.
La DCC si manifesta in età avanzata; solitamente il cane inizia a dimenticare gli ordini, a non riconoscere i proprietari e ad avere attacchi di ansia e panico. Interrompe inoltre il suo ritmo sonno/veglia.
Una ricerca dell’Università di Toronto ha però dimostrato che una dieta ricca di antiossidanti può arrestare l’avanzamento della malattia canina.
Gli ingredienti di questa dieta devono necessariamente essere a base di vitamina C e vitamina E. Potrete provare a somministrare un po’ di frutta, mele e agrumi soprattutto, almeno due o tre volte la settimana.
Attenzione: se negli esseri umani la vitamina C previene le infezioni della vescica perché rende l’urina più acida uccidendo di conseguenza i batteri, nei cani un eccesso di questa vitamina viene espulsa proprio dalle urine come ossalato, la principale componente dei calcoli.
Se il vostro cane è quindi incline a sviluppare calcoli alla vescica si consiglia di consultare un veterinario prima di integrare i pasti con vitamina C.
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