16 ragioni per cui il tuo cane renderà la tua vita migliore

Spendere dai 15 ai 30 minuti al giorno giocando con il proprio cane riduce lo stress ed aumenta la sensazione di felicità.

Ce lo dice la scienza: giocare col vostro cane aumenta i livelli di dopamina e serotonina nel cervello, due neurotrasmettitori associati alle sensazioni di piacere e tranquillità.

Perciò la prossima volta che vi sentite stanchi, annoiati e spenti prendete uno dei suoi giocattoli e passate del tempo di qualità in compagnia del vostro cane: vi tornerà presto il sorriso.

Studi scientifici hanno dimostrato che coccolare e parlare al vostro cane abbassa notevolmente la pressione sanguigna, riducendo così il rischio di contrarre una serie di malattie a carico del cuore e del sistema circolatorio.

Il cane è un vero toccasana.

Una ricerca americana ha fatto un’interessante scoperta: i bambini allergici al pelo di cane che trascorrono il primo anno di vita in una casa in cui è presente un cane, hanno molti meno rischi di contrarre eczemi di quelli che crescono in compagnia dei gatti o senza alcun animale.

Gli scienziati hanno dimostrato in questo modo che il cane è l’animale più adatto a convivere coi bambini, poiché il suo pelo è meno allergenico di quello degli altri animali.

Il cane è l’animale sportivo per eccellenza: instancabile, giocherellone e pronto alle sfide.

Il padrone non può essere da meno se vuole che il suo cane sia felice, perciò ha la responsabilità di farlo correre e giocare ogni giorno, passeggiare all’aperto.

Che il padrone lo voglia o meno, il cane lo sta tenendo in forma: una palestra a quattro zampe che non chiede alcun costo di iscrizione.

Le statistiche ci dicono che i proprietari di un cane guariscono dalle malattie molto più in fretta di chi non ne possiede uno. In caso di persone che hanno subito attacchi di cuore, chi possiede un cane può guarire addirittura nella metà del tempo necessario alla guarigione per un individuo sprovvisto di un compagno canino.

Queste statistiche sorprendenti sono il motivo per cui i cani vengono ogni giorno utilizzati per aiutare i malati tramite la pet-therapy: una co-terapia che dà ottimi risultati.

I cani sono abbastanza intelligenti da supportare efficacemente le persone affette da disabilità, se vengono addestrati per lo scopo. I cani-guida, ad esempio, sono compagni indispensabili per un non-vedente.

Fra le razze più adatte a svolgere questa funzione ci sono i Labrador Retriever ed i Pastori Tedeschi.

Possono essere addestrati per portare i medicinali giusti a persone che non possono muoversi ed alcuni riescono anche a capire quando il loro assistito viene colpito da una crisi epilettica e danno l’allarme.

Può sembrare un’esagerazione, ma è proprio così: si sa che i bambini adorano i cani (e molti cani adorano i bambini) ma la ragione per cui con un cane in casa saltano meno giorni di scuola sta nel fatto che la presenza del cane rinforza il sistema immunitario del bambino, rendendolo più resistente alle malattie.

Meno malattie, più presenze a scuola.

La scienza ha dimostrato che un bambino che cresce con un cane al proprio fianco sarà un adulto con un’autostima molto più forte della media, capace di gestire meglio lo stress quotidiano causato dai problemi che incontrerà nella vita, piccoli o grandi che siano.

Il cervello dei cani è un organo straordinario: fornisce loro un senso dell’olfatto infallibile ed ottimi sensi della vista e dell’udito; ma è soprattutto il centro nevralgico della sua empatia verso gli umani, gli permette di comprendere il nostro linguaggio, le nostre espressioni e le nostre emozioni.

Soprattutto queste ultime qualità gli sono indispensabili per creare quel legame indissolubile che lega il cane alla specie umana da millenni.

Ci sono un sacco di storie di cani che si sono persi e sono riusciti a coprire distanze da capogiro per tornare dai propri amati padroni. Una delle più sorprendenti ha per protagonista Bobbie the Wonderdog, un cane americano che i padroni persero accidentalmente nel 1923 in un viaggio dall’Oregon all’Indiana.

Bobbie nei sei mesi successivi percorse 4105 chilometri sulle sue zampe fra montagne, deserti e vallate pur di raggiungere l’uscio di casa, nel bel mezzo dell’inverno, camminando per 23 chilometri al giorno.

Fu trovato una mattina fuori la porta dei suoi padroni, sporco e magro, con le zampe consumate fino all’osso. Una prova di fedeltà insuperata che ci dà testimonianza di quanto un cane sia capace di amarci.

Sin da quando sono cuccioli, i cani hanno un forte senso della territorialità e sono attenti a tutto ciò che entra in ciò che considerano il loro spazio da proteggere.

Potenziali ladri sono scoraggiati dalla presenza di un cane che abbaia dal cortile o da dietro le finestre, e l’effetto è moltiplicato se il cane è grosso e minaccioso. Rottweiler, Pastore Tedesco e Scottish Terrier sono ottimi cani da guardia, ma anche il peloso e buffo American Eskimo Dog è capace di allertare i suoi padroni con dei latrati quando vede qualcosa di sospetto.

I cani non hanno bisogno di interagire solo con i propri padroni umani, ma anche con altri cani.

Quando li si porta fuori per i bisogni capita molto spesso che si incontrino altri padroni con i propri cani a spasso; quale occasione migliore per conoscere persone nuove e chiacchierare un po’, mentre i cani fanno amicizia a modo loro?

Vi siete mai chiesti cosa poter fare in una giornata noiosa? Con un cane in casa avete sempre la risposta a portata di mano.

Sono molte le cose che potete fare con il vostro cane: passeggiare nel parco, correre, allenarsi, giocare ma potete anche semplicemente guardarlo masticare un giocattolo.

Il divertimento è assicurato, per tutti e due.

Sembra che i nostri amati amici a quattro zampe abbiano il curioso potere di poter fiutare l’eventuale presenza di tumori sul nostro corpo.

Ci sono storie di cani che continuavano a leccare nei o bozzi sulla pelle dei propri padroni, finché questi non hanno scoperto che si trattava di tumori, anche potenzialmente mortali.

Una volta fatta questa sensazionale scoperta, degli addestratori sono riusciti ad addestrare dei cani a fiutare i tumori: quest’addestramento si può compiere in sole 3 ore.

Sempre più aziende stanno permettendo ai propri dipendenti di portare il proprio cane sul posto di lavoro.

Non si tratta semplicemente di un gesto caritatevole: degli studi hanno dimostrato che le persone che lavorano al fianco dei propri cani lavorano di più e meglio, poiché i cani riducono lo stress. Inoltre, la presenza di un cane in ufficio migliora l’interazione fra colleghi.

La pazienza, la dedizione, l’altruismo e la responsabilità necessarie a mantenere un cane vi rendono delle persone migliori anche in altre circostanze, quando siete a contatto con gli altri umani.