Oggi  
  • 2204 giorni fa 9 nov 2018
  • A Valentina Iacino piace un commento di Giulia Fonti
    Concordo :) bravissima belle parole !
    A Valentina Iacino piace un commento di Paola Bonfadelli
    Io uguale. Dire che un cane non è di razza a volte suscita polemiche, ma semplicemente è un dato di fatto.. Cane di razza con pedigree=cane di cui si conoscono le origini,i genitori e gli antenati. Frutto anche di costanti ricerche di perfezione dello standard, ed un fatto positivo anche per eventuali malattie genetiche o per altre problematiche. Poi c'è il discorso polemico degli allevamenti ma dilagherei il discorso. Ma il punto è AMARLI AMARLI AMARLI SEMPRE E COMUNQUE e non offendersi se il proprio cane non è di razza pura, ma esserne fieri e orgogliosi e semplicemente rispondere a chi si permette di puntualizzare, che è di purissima razza meticcia, e sorridere baciando il nostro amico peloso. Che poi è esattamente quello che faccio io☺
    A Valentina Iacino piace un commento di Giulia Fonti
    Non capisco il senso di questa domanda. Io ho un cane adottato adulto e recuperato con tanta fatica (visto che fanno tutti gli animalisti ma nessuno lo voleva adottare), ed una presa da allevamento con pedigree con cui faccio esposizioni. Eppure li tratto allo stesso modo e li amo allo stesso modo. Faccio donazioni alle associazioni e porto cibo al canile. Sono quindi una brava persona per questo.. o sono una cattiva persona perché vi ho detto che un cane senza pedigree non è di razza? MAH
    A Valentina Iacino piace un commento di Paola Bonfadelli
    Amo i miei cani immensamente, allo stesso modo, con la stessa infinita inquantificabile gioia.. Mirtillo è figlio di campioni di bellezza ed ha pedigree, e lho pagato. Ambra no. Lei non lho comprata, ma so solo io quanto mi e costato il veterinario per guarirla senza nemmeno avere la certezza che sarebbe sopravvissuta. Lo rifarei non domani.. adesso. Mirtillo è nato con la camicia, Ambra ha lha indossata a 15 mesi. I cani, gli animali, vanno amati. Punto. Non c'è da snobbare il pedigree però.. va visto come segno di rispetto verso la loro identità, è un documento di riconoscimento a tutti gli effetti. Di cosa stiamo parlando?? Siamo noi "umani" che abbiamo facoltà di comportarci bene, con chiunque oppure no. Al di la del denaro o di qualsiasi pezzo di carta. Aiutiamo i cani meno fortunati dei nostri. Aiutiamo rifugi e volontari. Io ho perso il conto di quanti ne ho adottati in giro per l'Italia. Invito tutti a farlo, soprattutto ora che arriverà il freddo.
    2204 giorni fa 9 nov 2018
  • Valentina Iacino ha commentato un post
    Non si tratta assolutamente di fanatismo, ma bensì di una scelta responsabile, a mio avviso. Un cane sì può comprare o adottare, è indifferente. Io ne ho due, una adottata, una presunta pinscher, e una presa in allevamento, con pedigree. Io amo i miei cani indistintamente dal pedigree, ma se devo pagarlo, se permette, voglio che quantomeno ci siano certificazioni che possono consentire la vendita di un cucciolo. Poi non capisco che problema avete con la parola meticcio! Il fatto che non sia di razza, cosa ormai appurata, perché privo del documento sopra citato, non vuol dire che sia un cane di classe inferiore! Il pedigree attesta la purezza di un cane, e non è fanatismo, ma è essere responsabili e spendere soldi consapevolmente! Giusto per precisare, le cattive persone e i fanatici non sono coloro che vogliono il pedigree quando acquistano un cane di razza, ma bensì i cagnari che usano dei poveri cani con lo scopo di fare soldi dalla vendita dei cuccioli, senza fare controlli per escludere delle malattie e senza sapere come allevare un cane.
    Valentina Iacino ha risposto ad una domanda
    Il pedigree, come già detto sia da Silvia che da Julia, attesta la purezza di razza, o come dice lei la sua "originalità". Senza il pedigree il cane è e resta un simil, in questo caso spitz, quindi un meticcio. Il fatto che lei se ne freghi del pedigree non è proprio una bella cosa, in primis perché vendere cani senza pedigree e farli passare per "di razza" è illegale e dunque si continua a far crescere il numero di coloro che vendono cani senza capirne una cippa. In secundis il pedigree attesta che i genitori di un dato cucciolo siano esenti da tipiche malattie di una razza. Se a lei, a questo punto, sembra solo un pezzo di carta inutile, non so davvero più che dirle! In ogni caso, ribadisco che un cane senza pedigree è e resterà sempre un meticcio!
    Valentina Iacino ha risposto ad una domanda
    Mi dispiace Maria Tubiolo, ma sta sbagliando. Per legge un cane, se non ha pedigree, quindi documento ufficiale di riconoscimento Enci, è considerato un meticcio. I genitori possono anche avere pedigree, discendere da campioni di bellezza ultra mondiali o nazionali, ma se i cuccioli non sonno muniti di pedigree non possono essere considerati di razza, ma bensì dei meticci.
    2204 giorni fa 9 nov 2018
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