Michela Gregoris

Buongiorno, sono qui perché cerco di nuovo un aiuto per l'ansia da separazione. Abbiamo questo cagnolino da ormai 7 anni e non siamo mai riusciti a risolvere il problema. Quando non ci siamo, il cane piange, non fa alcun danno, ma non si distrae in alcun modo (né con giochi, non mangia, non beve). È un cane molto pauroso, lo è sempre stato e dopo averlo adottato non è cambiato nulla... o meglio, è cambiato moltissimo perché aveva molta più paura all'inizio, ma continua a essere davvero pauroso (degli estranei, dei rumori forti). Con una prima comportamentalista non mi sono trovata bene, con la seconda abbiamo lavorato un po' sulla paura ma l'ansia da separazione è rimasta, poi io non ho potuto continuare perché ho avuto una bambina e fatico molto a ritagliare altro tempo. Io sono ormai anni che: non lo considero appena rientro a casa anche se mi viene incontro uggiolando, non lo coccolo tutto il giorno, anzi, lo coccolo solo quando è molto tranquillo, non lo considero nemmeno prima di uscire e lo porto fuori due volte al giorno (generalmente mattina e sera); gli lascio la tv accesa bassa, o sui cartoni o su un canale di musica classica. Non dorme sul letto, ha il suo cuscino in sala e dorme lì, abbiamo un giardino nel quale però sta volentieri solo in nostra compagnia, altrimenti preferisce stare dentro, perché fuori ogni passante, rumore eccetera è fonte di ansia per lui. È un cane buono, anche se sempre con i nervi a fior di pelle e abbastanza agitato, ma ho la fortuna/sfortuna di lavorare a casa e quindi tutto il giorno so che sta abbastanza buono e tranquillo (tranne se sente un clacson o rumori forti improvvisi, ma in generale sta buono). Lavoro fuori dalla sua vista, ma comunque sa che ci sono, ed è per questo che parlo di sfortuna di lavorare a casa, perché forse è anche colpa di questo se non si è mai abituato. Secondo voi un collare DAP potrebbe essere di aiuto? Io in realtà credo che l'unica vera soluzione sarebbe la compagnia di un altro cane, l'unico essere vivente con il quale, in genere, si rapporta abbastanza bene e si dimentica quasi della nostra esistenza. Però non posso tenerne un altro, soprattutto perché so che c'è anche il rischio di raddoppiare il problema e a quel punto sarebbe davvero dura da gestire... Naturalmente è davvero raro che lo lasciamo tante ore a casa (e per me 4 ore sono già tante) perché sapendo che non è tranquillo preferiamo trovare una soluzione alternativa (portarlo con noi o portarlo da mio suocero, dove ha modo di stare con un altro cane, è all'aperto ma in piena compagna quindi senza disturbi esterni). Però mi dispiace sapere che se sto fuori anche solo un'ora, quell'ora piange tutto il tempo, oppure che la sera è meglio che non lo lasci perché si aggiunge anche il fatto che disturba...