Emanuele Nardo

Buongiorno Daniela, sono la dott.ssa Stefania Camerano, medico veterinario. Ti consiglio di abituarlo fin da subito a stare da solo in modo che poi da adulto non si trovi spaesato. Inizia ad uscire per pochi minuti, ad esempio per buttare l'immondizia e andare a prendere la posta, non stare ad ascoltare dietro la porta perchè lui percepisce la tua presenza. Poi più si abitua, più aumenti i tempi in cui stai fuori casa. Prima di uscire e quando rientri in casa non prestargli attenzioni, perchè altrimenti sentirebbe maggiormente un senso di vuoto quando sta da solo. Prima di uscire non lasciargli cibo nella ciotola e non salutarlo o coccolarlo, perchè deve avere come l'impressione che tu sia solamente andata in un'altra stanza. Quando rientri, lui ti farà molte feste ma prima di salutarlo e coccolarlo aspetta che si calmi un po'. A volte puoi anche provare, quando sei a casa, a lasciarlo in una stanza e vedere come reagisce. Magari puoi anche chiedere ai vicini se lo sentono abbaiare quando non ci sei. Non lasciargli mai tutta la casa a disposizione, perchè percepirebbe che è vuota e lui è solo. Limitalo in una o due stanza. Puoi anche lasciarlo in un recinto , soprattutto se ha tendenze distruttive. Anche per il recinto, abitualo subito, in modo che poi lo percepisca come una sorta di tana sicura. Lasciagli all'interno una cuccia e l'acqua, qualche gioco e magari una tua maglia, in modo che senta il tuo odore. Se invece, non fa danni in casa, puoi anche lasciarlo fuori dal recinto, ma l'importante è che comunque limiti i suoi spazi, chiudendo qualche stanza.