Asia Fini

Buongiorno,
vi faccio una breve cronistoria tanto per farvi capire meglio il perché dei nostri dubbi sul fatto di far operare o meno la nostra cagnolina Neve di 5 anni.
Intorno al 10/12/2017 Neve ha a pianto all'improvviso per lungo tempo dopo essere stata fuori a fare i bisogni ed è andata avanti un bel po' fino a smettere.
Stessa cosa una settimana dopo e più e più volte per giorni sia di notte che di giorno. Spaventati siamo andati da 2 vet diversi che ci han detto di farla vedere da un ortopedico per cani in quanto supponevano che poteva avere problemi alla rotula o alla schiena anche se non aveva segni di zoppia.
Visitata dal primo ortopedico, ci viene detto che il cane non ha nulla alla schiena, ma una lussazione di terzo grado alla rotula sinistra e che quindi da operare.
Nel mentre abbiamo dato un farmaco antidolorifico qualche giorno e siamo andati a fare un'altra visita in un centro più specializzato. Qua ci viene detto che la diagnosi non era corretta e che il cane ha una lussazione di quarto grado a sinistra ed una di terzo grado a destra, che bisogna assolutamente operarla da entrambe le rotula, prima a sinistra e a distanza di mesi a destra.
Ora ci hanno programmato una TAC per vedere bene che tipo di intervento debbano utilizzare.
Ora il mio dubbio è molto semplice dal 25/12 il cane non ha più pianto, sembra molto più pimpante, a volte corricchia e non ha segni evidenti di zoppie o altro cammina con la sua solita andatura. Quindi concludendo... ma è proprio necessario fare patire a questa povera cagnina di 2,3 kg uno o probabilmente più interventi ? Non è che lei starà sempre così "bene" fino magari alla vecchiaia e potrà avere solo qualche problema agli ultimi anni di vita? Siamo terrorizzati all'idea di cosa dovrà subire (anche perché si parla di osteotomia...) e vorremmo un consiglio da chi lo ha fatto e magari anche da chi non ha voluto farlo per capire quale sia la cosa migliore per Neve