L'anima dei cani

Cani e Somiglianze ----> Samuel L. Jackson

Cani e Somiglianze ----> John Travolta

aahahha aha a
Cani e somiglianze ----> Harrison Ford

ciao francesca, complimenti per la pagina e per gli spunti interessanti, spero ce ne siano altri!

A mio parere, l'animale che ha un'anima più simile a quella umana è il mammifero, ovviamente è una supposizione, perchè questi animali hanno un sistema cardiocircolatorio con un sangue simile al nostro.Sangue caldo. E' ovvio che questo è un aspetto materiale, ma il sangue spesso è messo in relazione con l'anima, o con quello che nell'induismo viene chiamato "prana".Il cane non manca del cuore e del piano evidentissimo affettivo.E anche Aristotele sosteneva per esempio che gli animali hanno l'anima sia per la loro libertà di movimento sia per la loro sensibilità, pensava però non avessero lo spirito "nous" nella mente.Comunque Aristotele riteneva gli animali animati.Il cane rappresenta anche la fedeltà. E' un animale libero. E' coraggioso, perchè spesso ha salvato vite umane e ha un aspetto straordinario, in qualche caso ha vinto l'atavica paura del fuoco superando l'istinto. E' con questo... qualche cane si è messo alla paura di certi uomini essendo eroe...mentre alcuni uomini seguendo il piano istintivo sono scesi sotto il livello umano e animale...Konrad Lorenz vedendo dei cani pentiti di aver morso persone che amavano ipotizzò che potesse esistere una coscienza nel cane...Secondo me l'anima del cane si vede anche dal fatto che esistono molti cani con tante personalità e caratteri differenziati e si vede anche da un'altra cosa... i miei cani quando dormono, spesso sognano, si vede dal loro atteggiamento...certo a loro manca la parola, ma qualche volta se noi uomini brontolassimo meno e soffrissimo in silenzio come fanno loro, saremmo più facili da sopportare.

Penso ad altri miti legati ai cani possiamo sicuramente ricordare il cane Argo nell'Odissea, che ricorda il padrone dopo anni di assenza. Ma possiamo pensare anche alla divinità egizia Anubi, legata al culto dei defunti e alla mummificazione. Lo storico delle religione Dario Sabbatucci narra invece di una festa nell'antica Roma dove i cagnolini veniamo crocifissi, perchè secondo delle leggende legate alla storia di Roma si erano comportati male. Un'altra interessante leggenda è legata ai Manciù cinesi, verso i quali i cinesi avevano gratitudine perchè un cane aveva salvato sacrificandosi il fondatore della dinastia cinese Qing, Nurhaci.

Poi ci sono i santi che sono legati molto agli animali...esistono dei santi legati anche al mondo bizantino, che sono rappresentati con testa di cani, e per ciò definiti "cinocefali" come San Cristoforo. San Francesco è universalmente noto per amare uccellini e avere ammansito il lupo a Gubbio, questa simbologia rappresenta la vittoria sul male, ma con le buone e non con le cattive.Inoltre antichissimamente i nostri stessi cani erano selvatichi, ma poi il cane è stato addomesticato.Il francescanesimo potrebbe anche ricordarci che la Natura a volte ha aspetti "terrifici e pericolosi"che possono essere,però convertiti in bene. Poi c'è un padre della chiesa San Crisostomo che teologicamente disse che gli animali potevano andare in Paradiso....Un altro santo che amava molto gli animali è il fondatore del monachesimo del deserto Sant'Antonio Abate, che salvò il porco stesso e attraverso il porco l'uomo, con una simbologia del fuoco di rara bellezza. Oggi la vita interiore degli animali è trattata da un teologo che si chiama Paolo de Benedetti che credo tutt'ora vivo. Nella Bibbia all'interno della Genesi si parla di animali che hanno un "nome"e questo significa che hanno una loro idea metafisica, che sono creature con una loro piccola coscienza,Nella Bibbia un cane accompagnia Tobia nel libro di Tobia.

Ma esistono anche altre leggende e idee filosofiche e teologiche sui cani...un filosofo ebreo tedesco di cui consiglio la lettura che si interessa alla Natura secondo il concetto della responsabilità che abbiamo verso di essa è Hans Jonas.I diritti degli animali fanno parte a livello filosofico della branca della filosofia morale che si occupa di tematiche etiche, assieme alle altre tematiche bioetiche legate a noi uomini.

Allora...prima di tutto vorrei parlare di un autore italiano purtroppo morto che è stato direttore della Rusconi libri e che era un grande amante degli animali: Alfredo Cattabiani. Cattabiani ha studiato tutta la simbologia degli animali e delle piante legata ad ogni mito o leggenda dei popoli della terra con un gran lavoro e in bello stile e ispirandosi anche ai "bestiari" medioevali. In pratica l'animale è psicopompo in molte culture e ha il compito di condurre le nostre anime nell'aldilà. Che il cane sia in cielo, beh....questo è visibile anche guardando una notte stellata. Cattabiani ha scritto un bellissimo libro che si intitola "Planetario" e parla non solo dei segni zodiacali,ma delle costellazioni. Del cane bisogna ricordare un periodo dell'anno che si chiamava la "canicola",che era un periodo di caldo torrido estivo,infatti è nel segno del leone.In cielo ci sono la costellazione del cane maggiore e minore che rappresentano due cani da guardia.La stella più brillante del firmamento nel cane maggiore è Sirio che è anche la stella della dea egizia Iside. Per i greci invece quei cani rappresentano altri cani di leggende: Lelape o la cagna Maera che conduceva nella leggenda ad una tomba.Nel vedere il cane il cane maggiore in cielo, alcune stelle rappresentano una lepre che il cane insegue,

Da tempo mi sto interessando al tema dell'anima degli animali, vorrei che questo mio gruppo divenisse un punto di dibattito per chi vuole raccontare le sue convinzioni in questo senso.