La domanda è stata risolta!
Sandra Pevere chiede:
Salve a tutti, la mia cagnolina Charlie ha un problema di pododermatite.
Ha i polpastrelli gonfi ed arrossati anche negli spazi interdigitali e sopra le unghia delle crosticine, il tutto aggravato dall'autotraumatismo. Inoltre è da ieri sera che zoppica. Premetto che questa è la seconda volta che le succede, portata regolarmente dal veterinario a cui è seguita la terapia prescrittami. La prima volta Augumentin + spray Neo Caf ossia ossitetraciclina; questo il 12 aprile. Adesso ho cominciato la terapia con Veclam + Deltacortene + Gentalynbeta. Inoltre ogni qualvolta lei torna a casa dalla passeggiata ho la massima cura nel pulirle le zampette e questo da sempre. L'unica spiegazione da attribuire al problema ed è d'accordo anche il veterinario sono le buche che scava nel terreno ed il fatto che si è andata ad infilare nelle ortiche per correre e giocare in un prato. Si accettano suggerimenti e consigli, se aveste avuto la stessa esperienza scrivete. Grazie sin d'ora.
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Sono un veterinario anch'io.
Intanto hai fatto bene a portare il cane dal veterinario, perché almeno hai avuto un parere e una terapia. Ciò che non si capisce bene dal messaggio è se la terapia funzioni o meno, e per capirlo bene dovresti evitare di portare il cane dove può scavare, o tenerlo in casa per un po' se sta in giardino, altrimenti il problema non si risolve mai.
La gentamicina e i cortisonici sono la terapia classica che si fa nei casi di pododermatite, quindi da quel punto di vista i medicinali vanno benissimo, sono i farmaci "di elezione", ma ciò che non torna è il fatto che non se ne vada.
Io per prima cosa cercherei di capire se effettivamente si tratta del problema della terra, e per farlo devi usare scarpette per cani così che non scavi oppure devi tenerlo lontano dalla terra.
Nel caso in cui passasse allora sì, il problema è quello, ma visto che il cane è sottoposto ti conviene fargli fare un minimo di addestramento perché smetta di scavare, altrimenti sarà sempre sottoposto al problema per tutta la vita, anche perché innatamente ai cani scavare piace, c'è poco da fare.
Altra cosa è fare visite più approfondite: esistono anche pododermatiti atipiche, come quella linfoplasmacellulare, che giovano (e quindi peggiorano) quando gli dai il cortisone, e il problema in questo modo non passa mai. Ma a quel punto co vuole non tanto il veterinario generico quanto uno specialista, un dermatologo.
Io vedrei un po' cosa succede con le medicine tenendo il cane lontano dalla terra, nei limiti del possibile, poi vedi un po': se cercare una soluzione allo scavo, se
Se guarisse, altrimenti rivolgendoti al tuo veterinario per farti contattare uno specialista, perché il problema che ci sta sotto potrebbe essere più difficile da curare rispetto alla pododermatite batterica, diciamo, classica.
Per quanto riguarda le scarpette, beh... È un po' difficile farle accettare al cane, ma sarebbero una delle soluzioni migliori in quei casi.