Sei in Domande Comportamento
Federica G. chiede:
Non sopporta i cani grossi
Buongiorno a tutti,
il mio Sirio, un anno e tre mesi, è davvero un cagnolino esemplare. Certo, capita che qualche volta sia un po' troppo vivace e non ascolti un mio ordine perché distratto da qualcosa, ma è un cane e pure giovanissimo, non un robot. Non posso proprio lamentarmi di lui.
C'è solo un aspetto di lui che non capisco e che non mi fa stare tranquilla. Coi cani che conosce è adorabile, desidera solo giocare; tende a fare il "capetto" con femmine e soggetti più deboli di lui, mentre si sottomette senza indugio coi maschi più anziani e "decisi". Il problema si verifica coi cani - indicativamente - dai 30 kg in su, ovvero sensibilmente più grossi di lui, che a malapena arriva ai 16: ha una paura fottuta, maschi o femmine che siano. Tende a scappare alla velocità della luce e, se messo alle strette, si rifugia sotto la panchina dell'area cani con la coda fra le zampe, scopre i denti e minaccia di mordere. I lupoidi, poi, sono la sua nemesi: non li può sopportare, tanto da abbaiare quando li incrociamo in passeggiata ad guinzaglio (e tenete conto che è un cane molto silenzioso, abbaia poco e mai a sproposito). Sono ormai arrivata al punto di non entrare in area cani se è presente un cane di taglia grande, e mi dispiace, perché così spesso si perde la possibilità di interagire e giocare coi suoi amiconi storici.
Io capisco che un cagnolino di taglia medio-piccola come lui possa sentirsi un po' nervoso al cospetto di cani di taglia grossa, ma un terrore così grande senza che si siano mai verificate aggressioni o altri episodi negativi in passato è, a parer mio, ingiustificato. Per quanto riguarda la socializzazione, è sempre vissuto con altri cani fino a quando l'ho adottato io, ma si trattava del suo nucleo familiare.
Anche a voi succede che il vostro amico peloso abbia paura di una specifica categoria di cani? Immagino che l'unico modo per tranquillizzarlo sia farlo seguire da un educatore che gli insegni a rapportarsi anche a cani di taglia grande in un contesto protetto, giusto? Non posso risolvere il problema "fai-da-me".
Grazie e perdonate lo sproloquio :D
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Io l'ho adottato che aveva circa quattro mesi, quindi l'età della prima socializzazione non l'ha vissuta con me. So che, appunto, viveva con i sei fratelli (che man mano sono stati tutti adottati) e con gli altri cani della stallante. È un meticcetto tipo segugino, che conserva tutta la vivacità e l'istinto venatorio del cagnolino da caccia. Devo dire che è abbastanza selettivo: sembra nutrire una vera e propria adorazione per certi cani, anche appena conosciuti, mentre tende a ignorare chi non gli va a genio. Il problema si verifica quando chi non gli va a genio invade il suo spazio per fare conoscenza: anziché sottomettersi, che sarebbe la via migliore per evitare guai, si spaventa e scappa oppure diventa aggressivo.