Lasciarlo solo è sempre giusto?

Premetto che questo è il mio punto di vista dettato dall'esperienza e da come io e mio marito, viviamo il nostro rapporto con i nostri cani: sono d'accordo col fatto che il proprio cane non deve limitare la vita del padrone, ma fino ad un certo punto. Mi spiego: quando si decide di prendere con se un animale domestico è chiaro che le abitudini non potranno restare invariate; capiterà di doverlo lasciare solo per necessità, ma si dovranno sicuramente rivedere gli orari in quanto non è bene, per esempio, modificare a nostro piacimento l’ora della pappa e della passeggiata o assentarci per molte ore solo perché non vogliamo rinunciare a una cena o ad una serata con amici. Diverso è se si tratta di impegni improvvisi, come quelli di lavoro, per cui purtroppo, non possiamo farci nulla. La vita cambia eccome... Un cane è un amico che starà con noi per tanti anni, ma anche un grande impegno e una responsabilità, perciò, farsi venire i sensi di colpa quando lo si lascia solo per andare al supermercato o a lavoro è normale, ma inevitabile, pensare che le nostre abitudini non cambieranno perché non deve condizionarci, un errore. Se si vuole il suo benessere qualcosa dovremmo modificarlo per forza e a volte, a qualcosa si dovrà anche rinunciare (i cani purtroppo, non sono ancora bene accetti ovunque). Vi consiglio di abituarlo fin da subito, a stare fra la gente e con gli altri cani. In questo modo saranno molte di più le occasioni in cui, potendolo portare con voi, non dovrete rinunciare a qualcosa che vi piace fare. E comunque, sono sicura che man mano che vi innamorerete del vostro amico, vi verrà spontaneo pensare a come farlo felice e quelle che ora potrebbero sembrare rinunce, diventeranno nuove abitudini che non vi peseranno affatto perché il vostro cane diverrà a tutti gli effetti, un nuovo membro della famiglia ;)