Consigli su integratori e educazione

Ciao Andrea,
Sono un veterinario.
Rispondo in modo indipendente a ciascuna delle tue domande, iniziando dalla prima.

La displasia d'anca è una patologia di origine soprattutto genetica, anche se il dcorso dipende dai fattori ambientali; purtroppo la forma non ottimale delle ossa unita ai legamenti che non sono troppo rigidi (si parla di legamenti lassi) fa sì che il problema tenda a peggiorare con il tempo, a meno che ci metta le mani il chirurgo.
Tuttavia non tutti i gradi di displasia sono uguali, anzi alcuni sono molto lievi (e in questo caso si evita l'operazione). Il grado di displasia e la diagnosi precoce si può fare solo con una radiografia con il cane sotto anestesia (va posizionato in un modo particolare). Questa è la prima cosa da fare, devi rivolgerti ad un veterinario che abbia la macchina per le radiografie (tutti, suppongo) e che faccia questo tipo di diagnosi. A quel punto sarà lui a consigliarti che cosa è meglio, anche gli integratori se il grado è basso perché possono correggere il problema.
Però deve essere il veterinario che fa la rx e che vede il cane a valutare: dare da soli integratori (a base di calcio) può essere dannoso, perché troppo calcio significa irrigidimento delle cartilagini articolari (per cui anche quella dell'articolazione dell'anca) e peggioramento del problema. Hai presente gli anziani che hanno problemi alle ginocchia? Ecco, troppi integratori danno risultati del genere (artrosi). Per cui non darli da solo, ma sempre su consiglio veterinario.

Per far smettere di mordere, invece, si usa il sistema della "punizione negativa". Quando il cane morde gli oggetti ci si avvicina, si guarda negli occhi, si dice "NO" in modo convinto e gli si toglie ciò che stava mordendo. Qualche ora dopo gli si da di nuovo: se lo morde ancora, si prosegue con il NO e gli si toglie, se lo annusa disinteressato si premia con un biscottino. Assocerà così il mordere ad una cosa negativa, il non mordere ad una cosa positiva.
Per le mani, stessa cosa: un NO, quando ce le morde (anzi, meglio uno strillo come a dire "mi hai fatto malissimo") e si smette di giocare con lui, da cattivi, per farcelo rimanere male.
Così assocerà qualcosa di negativo (noi che smettiamo di giocare) al morso. Se il giorno dopo ci giochiamo e non morde, si da il solito biscotto, qualcosa di positivo.
Da notare che questi addestramenti non durano un giorno, ma al cane potrebbe volerci qualche settimana per capirli: mai demordere, bisogna continuare con questa strada fin quando non ha imparato: saranno poche settimane di "sacrificio" che eviteranno problemi comportamentali ben peggiori in futuro (come il mordere gli ospiti che arrivano in casa o ringhiargli).