La domanda è stata risolta!
Tiffany Symba chiede: Calcoli renali?
Ciao a tutti...
Quando tutto sembrava finito... Dopo aver eseguito un'ecografia, ho scoperto che Symba è pieno di calcoli. Alcuni anche incanalati, il che è strano dato che deve ancora compiere 7 mesi.
La Dottoressa mi ha consigliato un'alimentazione appropriata, ovvero scatolette s/d + croccantini c/d.
Voi cosa pensate che potrebbe causare ciò in un cucciolino così piccolo?
Premetto che do acqua imbottigliata, è capitato pochissimo che abbia bevuto acqua dal rubinetto.
Mi ha anche detto di dare un'acqua povera di calcio, tipo Fiuggi. Se non riesce a buttarli tutti, dovrà essere operato.
È un intervento pericoloso? Quanto costerebbe?
Come sintomi ha sangue nelle urine, e sofferenza nell'urinare, infatti inizialmente abbiamo curato il tutto come una cistite.
I calcoli che più frequentemente si rilevano nei cani sono di ossalato di calcio o di struvite (ovvero fosfato ammonio-magnesiaco), seguiti da quelli formati da cistina e da urati da ammonio.
Le cause predisponenti non sempre sono chiare. A volte c'è anche una componente infettiva di tipo batterico, a volte no. C'è una predisposizione del soggetto (come anche per l'uomo) e l'influenza della dieta.
La dieta che ti ha proposto la collega mi fa pensare che non sia chiara la natura dei calcoli. In realtà solo la struvite è quella che si riesce a dissolvere con la dieta. I calcoli di ossalato di calcio richiedono esclusivamente una terapia chirurgica.
L'utilizzo dell'acqua in bottiglia è perfetta, ma in un cane così giovane c'è probabilmente una predisposizione individuale.
La cosa a cui devi prestare la massima attenzione è se riesce ad urinare, anche poche gocce, ma che comunque faccia pipì.
Se dovessi accorgerti che cerca di urinare senza riuscirci (quindi non vedi uscire neanche una goccina) portalo di corsa da un collega perchè va cateterizzato, in quanto un calcolo ha ostruito l'uretra. Questa è una condizione molto pericolosa che può portare a danni renali anche letali in 48 ore
Ora utilizza la dieta e periodicamente fai monitorare ecograficamente la situazione.
L'intervento chirurgico non è particolarmente pericoloso, ma richiedendo una anestesia si porta dietro i rischi legati ad essa che ci sono anche in medicina umana. Sicuramente andranno eseguiti accertamenti per capire se il cane può essere anestetizzato, ma se i calcoli non si dissolvono con la dieta è l'unica strada percorribile e nel corso della sua vita è possibile che ci siano recidive.
Per il prezzo devi chiedere al collega che effettuerà l'intervento.
Resto a tua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Se sì, non credo ci siano studi sul suo utilizzo negli animali domestici, ma comunque agisce su fegato ed intestino, non sulle vie urinarie. Inoltre, viene indicata, anche dal Ministero della Salute come un'acqua ricca in sali minerali, di tipo bicarbonato-solfato-calcica-magnesiaca. E visto che alcuni di questi minerali concorrono alla formazione di calcoli nel cane, non mi sembra opportuno il suo utilizzo.
Il pH delle urine può essere influenzato da una serie di fattori, tra cui alimentazione, idratazione, presenza di batteri/infezioni del tratto urinario, alcuni farmaci, conformazione delle strutture del tratto urinario e genetica.
I prodotti che ti ha consigliato il veterinario sono perfetti, speriamo che riesci a risolvere senza operazione.
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