Vuoi partecipare?
Per commentare o partecipare alla discussione devi effettuare l'accesso al sito!
Buonasera a tutti,
sono nuova in questa community ma vi chiedo aiuto per una problematica che ormai ci affligge da qualche mese.
Abbiamo un “cucciolino” di Husky di ormai 2 anni, molto vivace e coccolone.
A inizio anno ci siamo trasferiti, da un condominio a una villetta a schiera con passatoio esterno collegato a tutte le varie proprietà e in contatto con nuovi vicini e relativi cani.
Lui fortunatamente ci va molto d’accordo, ma la problematica che riscontriamo è la sua perenne iperattività quando anche solo li vede giocare, e la sua conseguente pipì in giro.
Comportamento che attua anche nel momento in cui viene qualcuno a trovarci e si agita. Con le persone ci risulta un po’ più facile in quanto avendo già fatto lezioni con un educatore comportamentalista ci è stato insegnato di ignorarlo e andare noi a salutarlo nel momento che si è tranquillizzato. Ma ovviamente non attuabile con le interazioni con gli altri cani.
Si sta rivelando un comportamento molto sgradevole, in quanto nella terrazza esterna disponiamo di un cortile in cemento, che trattiene costantemente l’odore di pipì, portando a reclami da parte dei vicini.
Vi chiedo qualche aiuto e qualche consiglio.
Grazie mille!
- Saverio Sollecito : Buongiorno. Provo a chiarirti un paio di punti sperando ti possano aiutare. Partiamo dal presupposto che gli Husky in particolar modo i siberian sono una razza soggetta all'iperattività. Il discorso è legato a cercare di far incanalare al cane correttamente le proprie energie. Quindi per un cane iperattivo non basta una semplice passeggiata al parco, servirebbero ad esempio sessioni extra di gioco , o attività che stimolino ulteriormente la sua energia. Agility, nosework, ecc... Le cause di questa iperattività sono da ricercare in vari fattori, quindi prima di dare un consiglio su come risolverlo , bisogna capire la causa che ha scatenato tale problema. Le cause principali possono essere socializzazione errata o parziale, carenza di stimoli, Eventi traumatici, oppure una semplice trasmissibilità genetica. Se il problema quindi e' a livello organico oltre ai preziosi consigli di un veterinario servirebbe l'aiuto di un etologo. Se il problema invece è nella socializzazione bisogna intervenire con un addestratore che curi le sedute di addestramento in modo sereno, step by step, evitando rimproveri decisi.26/07/2024 13:20
- Melissa Pella : Ciao, grazie per la risposta. Allora, parto con il dirti che si, per la razza che è, è ed è sempre stato iperattivo. Rispetto a dove abitavamo prima ha meno interazioni con altri cani in quanto nella nostra zona non ci sono aree in cui poterlo far giocare, e l’unica che c’è l’hanno praticamente dimezzata per farci un chioschetto.
Ma nonostante questo, lui non ci sta tanto volentieri perché dopo un po’ si annoia, la sua razza non è portata a giocare con palline o robe varie, infatti dopo due tiri già non mi guarda più. Le persone hanno inoltre sempre timore ad avvicinarsi, nonostante lui sia bravissimo. Le poche volte che incontriamo qualche padrone che vuole farli socializzare infatti, gioca felicemente. Ammetto che per questioni lavorative, non facciamo tutti i giorni grandi passeggiate, ma la maggior parte dei giorni stiamo fuori anche 2/3. Noto che ci questo però non cambia questo comportamento. Abbiamo fatto giorni in cui stavamo fuori anche 5/6 ore, ma nonostante questo, la pipì la fa sempre… addestratore poi purtroppo ci siamo già andati, ma nonostante anche lui abbia un husky, per lo più ci ha sempre detto che è la razza, come il fatto che tira sempre al guinzaglio. Siamo un po’ senza idee ormai.26/07/2024 16:51
-
- 20/07/2024 21:56