Matt

Maria Bianchi : Il tuo cucciolo non è depresso, potrebbe essere fobico.
La mia Tessa appena adottata aveva lo stesso comportamento, dovuto da chissà quale trauma subito, Oltre che per il distaccamento precoce dalla madre.
Lascialo in una zona della casa tranquilla, osservalo da lontano, cerca di capire cosa potrebbe stimolare la sua curiosità, sarà quello il primo passo per cercare di avere un contatto con lui, non avere fretta, dagli il suo tempo per ambientarsi, con questi cani basta un piccolo sbaglio e tutti i progressi fatti verrebbero in un attimo cancellati.
Ad esempio alla mia incuriosiva il rumore delle mie unghie che battevano sul pavimento, si avvicinava un pó, ma non cercavo di accarezzarla all’inizio, doveva prima capire che non le avrei fatto nulla.
Tre giorni è ancora poco, potrebbero volerci settimane o mesi.
Per quanto riguarda le passeggiate, una volta che il tuo cane sa che di te può fidarsi, prediligi ambienti dove non ci siano rumori forti e improvvisi (perché ripeto lui vivrà tutta la sua vita in questa condizione psicologica, nonostante tutti i progressi, il percorso con l’addestratore ecc questi traumi non puoi cancellarli), se puoi affiancagli un buon cane competente che possa guidarlo (per intenderci non il cane del tizio in area cani che ti dice “il mio è bbbuono”,devi conoscerlo tu personalmente e vedere come si comporta.
Ultime due cose, necessario utilizzare un guinzaglio con collare retriever (perché è l’unico che non si sfila, ma devi metterlo bene) perché tu consiglieranno centinaia di pettorine ma devi considerare il fatto che in qualsiasi momento lui possa spaventarsi e tirare all’indietro per scappare, qualsiasi strumento che non sia a scorrimento si sfilerebbe.
Cerca un buon addestratore e istruttore cinofilo, scappa da chi ti consiglia la pettorina “antifuga” l’ho provata io stessa e NON FUNZIONA.
Fabrizio mi rivolgo a te, valutare l’opzione di tornarlo indietro.. si è no, un cane del genere al canile morirebbe, certo c’è un lavorone (o lavoraccio) da fare, ma quanto meno trovargli una sistemazione migliore, dal giorno in cui Tessa ha capito che poteva fidarsi di me è iniziato un rapporto splendido, lei mi “parla”, certo non è stato facile, ancora oggi dopo 4 anni qualche passo indietro lo facciamo, però è così dolce e sensibile, vi nella mia sfortuna sono stata fortunata a prendere lei è non la sorella