Grand griffon vendeen
Francia- Segugi e cani per pista di sangue Cani da seguita Cani da seguita - Taglia grande
- Gruppo 6 Sezione 1.1
- 282
 | |
 | |
| |
| |
| |
| |
|
Per la sua audacia e la sua tenacia il Griffon Vendéen è ideale nella caccia agli animali selvatici pericolosi, tanto che in passato è stato addirittura utilizzato contro i lupi. E’ un cane dal fiuto finissimo, specializzato nella caccia al cinghiale. Copre bene tutti i terreni, anche quelli particolarmente cespugliosi.
Carattere:
Il Griffon Vendéen è un cane molto recettivo. intelligente e deciso E’ molto coraggioso e si distingue per la sua tenacia., per questo motivo, e per l’abbaio forte, ha ottime doti anche come cane da guardia. Ciononostante sa essere con il padrone particolarmente docile se ben addestrato.
Caratteristiche
- Segugio utilizzato nella caccia a tiro, talvolta nella caccia a
forzare della grossa selvaggina, cervo, capriolo, cinghiale e volpe, generalmente in muta, o da solo come limiere. - Grande
- 10 anni
- 62 cm - 68 cm
- 60 cm - 65 cm
- 32 kg - 37 kg
- 32 kg - 35 kg
Il Griffon Vendéen è un cane di taglia media, che risulta molto distinto nella forma. La struttura è robusta e ben proporzionata, senza alcuna traccia di pesantezza. La testa allungata è caratterizzata da uno sguardo profondo e sognante. E’ un cane atletico. La razza presenta una forte tipicità francese. Nell’aspetto è palese l’antichità della razza.
- Il cranio, visto di fronte, risulta bombato con stop leggermente marcato.
- Il muso, lungo come il cranio, ha canna nasale diritta con tartufo forte e di colore nero o marrone per i mantelli arancio-bianco. Le labbra sono abbastanza pendenti.
- La mascella, ha incisivi perpendicolari alla mascella stessa e chiusura a forbice.
- Gli occhi, di grandi dimensioni, sono di colore scuro con sopracciglia ben folte.
- Le orecchie sono quelle tipiche dei segugi francesi, strette e fini e ricoperte di pelo lungo.
- Il collo é elegante e non presenta giogaia.
- Il corpo ha dorso solido e diritto con rene muscoloso. Il torace non é troppo largo e ha costole mediamente arrotondate.
- La coda é spessa alla radice e si assottiglia verso la punta. Inserita alta, viene portata a sciabola e mai a falce.
Gli arti anteriori hanno spalla lunga ed asciutta con gomiti aderenti e avambracci dall'ossatura forte.
Gli arti posteriori hanno un'evidente anca e coscia muscolosa e lunga. Il garretto é largo e disceso.
I piedi, non particolarmente forti, hanno dita arcuate e chiuse con unghia solide e cuscinetti duri.
Il pelo non è troppo lungo, ma molto spesso cespuglioso e grossolano. Il sottopelo si presenta molto fitto, con ventre e interno delle cosce mai glabri. Le sopracciglia devono essere ben folte, ma non nascondere gli occhi.
Sono ammessi vari colori per il mantello, tra i quali il fulvo, il color pelo di lepre, il color pelo di tasso, il color pelo di cinghiale e il bianco e arancione. Se tricolore è fulvo con gualdrappa nera e pezzature bianche. Accettati anche il nero con pezzature bianche, il nero focato, il nero macchiato con color sabbia, il sabbia con pezzature bianche e il fulvo carbonato.
Cenni storici :
Sfortunatamente, non sono noti molti particolari circa le origini del Grand Griffon Vendéen. Si suppone che fra i suoi antenati ci siano tanto razze a pelo duro quanto razze a pelo liscio. Di sicuro, la razza ha ascendenze da ricercare in vari incroci fra i Cani Bianchi del re nella varietà a pelo duro, i Bracchi Italiani e i Cani Fulvi di Bretagna. Quest’ultima razza pare aver lasciato le sue tracce soprattutto nella costruzione del caratteristico mantello del Grand Griffon Vendéen. Probabili incroci ci furono anche con i Cani Grigi di Saint-Louis e con i Grifoni di Bresse. All’epoca della seconda guerra mondiale la razza risultava quasi totalmente scomparsa, e tuttora si tratta di un cane molto raro.
Stile di vita :
La razza ha bisogno di grandi spazi, ma si adatta bene a varie temperature. La sua docilità lo rende ottimo anche come compagno per tutta la famiglia.
Patologie :
Non ci sono patologie note specifiche di questa razza, a patto che il cane sia ben tenuto e correttamente vaccinato.
Curiosità :
Anche se i francesi amano definire questo cane il miglior segugio in senso assoluto, si tratta attualmente di un cane da esposizione, dal momento che è una razza molto rara.
Andatura :
L’andatura è particolarmente distinta. Inoltre molto regolare, elastica e attiva.
Padrone ideale :
La persona che lo accudisce deve saper sfruttare la docilità del cane dirigendolo bene verso i propri intenti. Il padrone deve essere presente e permettergli di fare molto movimento.
