Cane da pastore dell'Anatolia
- Anatolia
- Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri Molossoidi Molossoidi da montagna
- Gruppo 2 sezione 2.2
- 331
Il Pastore dell’Anatolia è un cane di taglia grande dall’indole vivace ed intelligente. Non adatto alla vita in appartamento, il cane preferisce gli spazi aperti in cui può correre e divertirsi, anche a contatto con i bambini.
Carattere:
Il Pastore dell’Anatolia è un cane molto intelligente e saggio, coraggioso e non aggressivo. Docile, fedele con il padrone e affettuoso, ha un carattere indipendente che lo porta ad essere diffidente verso gli estranei in età adulta e molto caparbio.
Caratteristiche
- All’origine, questa razza era utilizzata per la guardia delle greggi; buon lavoratore, sopporta il caldo e il freddo estremi. Molto attivo.
- Gigante
- 10 - 11 anni
- 9-11 mesi
- 74 cm - 81 cm
- 71 cm - 79 cm
- 50 kg - 65 kg
- 40 kg - 55 kg
Il Pastore dell’Anatolia è un cane di taglia grande, con una muscolatura possente e dalla testa larga e forte. Il pelo è doppio e molto fitto ed il cane riesce a correre ad una velocità maggiore rispetto agli altri cani da pastore.
- La testa del Pastore dell’Anatolia è forte, ampia e proporzionata al corpo. Leggermente bombata, nelle femmine è meno larga con uno stop appena marcato.
- Il muso si assottiglia verso l’estremità ed ha una canna nasale dritta. Il tartufo è tendenzialmente nero ma, nei cani con manto color fegato, è di colore simile al mantello.
- Le labbra sono molto pendenti, con bordo nero e mascelle forti e con chiusura a forbice.
- Gli occhi sono piccoli rispetto al cranio, ben distanziati e infossati nelle orbite.
- Le orecchie sono di media grandezza, triangolari ed arrotondate all’estremità e il collo è leggermente arcuato, molto possente e muscoloso. È presente una leggera giogaia.
- Il corpo del Pastore dell’Anatolia è possente, muscoloso e senza grasso superfluo. Il torace è ben disceso fino ai gomiti, le costole sono cerchiate e il petto è ampio e forte.
- La coda è lunga ed arriva fino al garretto. L’attaccatura è alta e, quando il cane è in riposo, la coda è portata bassa. L’estremità è arrotolata sul dorso soprattutto nei maschi.
Gli arti anteriori del Pastore dell’Anatolia sono muscolosi, longilinei e massicci. La spalla è solida, con l’avambraccio ben separato e dritto, di buona lunghezza. I metacarpi sono solidi e leggermente inclinati se visti di profilo. I piedi sono solidi, con le dita arcuate e le unghie corte. Gli arti posteriori sono possenti e muscolosi, con coscia lunga e garretto ben in evidenza.
Il pelo è corto o semi lungo, molto fitto con un sottopelo spesso che consente al cane di vivere anche in un clima rigido. Le variazioni della lunghezza del pelo dipendono anche dal clima in cui il cane vive ma, in inverno, tendenzialmente il pelo è più lungo.
Tutti i colori del manto sono ammessi.
Cenni storici :
Il Cane da Pastore dell’Anatolia è un antico cane da guardia delle greggi che trova la sua origine nei cani da caccia della Mesopotamia. La razza, nel corso degli anni, si è evoluta fino a diventare quella attuale, con cani da lavoro attivi ed intelligenti, fedeli e capaci di vivere a contatto con gli altri animali. I cani restano sempre all’aperto e sono in grado di resistere anche in un clima rigido o molto caldo.
Stile di vita :
Il Pastore dell’Anatolia è un cane attivo, energico e che ama la vita all’aria aperta, Non è adatto agli appartamenti e preferisce vivere in giardino anche di notte.
Patologie :
Displasia dell’anca
Curiosità :
Il Pastore dell’Anatolia è un cane indipendente, che va educato alla socialità. Fin da cucciolo, quindi, deve essere educato a stare a contatto con gli altri cani.
Nel palazzo di Assurbanipal, a Ninive, nell’attuale Iraq, sono raffigurati dei cani molto simili al Pastore dell’Anatolia che venivano utilizzati come cani da guerra.
Andatura :
Il movimento è leggero ma deciso. Il corpo si muove in maniera elastica, con una movenza quasi da felino, felpata. L’andatura è veloce.
Padrone ideale :
Il padrone ideale è una persona affettuosa, presente ma non eccessivamente presente nella vita del cane. Il Pastore dell’Anatolia tiene molto alla sua indipendenza e vive la famiglia come un ambiente in cui vivere con tranquillità in cui ognuno ha i suoi spazi.