Basset D'artois
- Francia
- Segugi e cani per pista di sangue Cani da seguita Cani da seguita - Taglia piccola
- Gruppo 6 sezione 1.3
- 18
La razza è nota per avere un olfatto molto sviluppato. In ambito venatorio ha ottime prestazioni nella caccia alla lepre e al coniglio, meglio se in piccole mute.
È comunque specializzato nella caccia alla piccola selvaggina in generale, anche se è da sottolineare che il cane rende bene anche nella caccia al cinghiale. Nei tempi andati veniva utilizza finanche contro i lupi.
Se con gli estranei è solitamente diffidente, all’interno delle mura domestiche è un cane molto tranquillo, dal temperamento particolarmente affettuoso. E’ un gran giocherellone.
Carattere:
La razza ha un temperamento attivo e festoso, ma molto equilibrato e intelligente. E’ un cane molto affettuoso e sa essere particolarmente dolce con il proprio padrone. Sul lavoro è serio. Può essere molto diffidente con le persone che non conosce
Caratteristiche
- Segugio
- Medio piccola
- 12 - 15 anni
- 9-10 mesi
- 26 cm - 32 cm
- 26 cm - 32 cm
- 28 kg - 30 kg
- 28 kg - 30 kg
Il Basset d’Artois è un bel bassetto, molto più robusto che elegante. Di taglia media, ha una forte muscolatura e una buona conformazione, col risultato di essere un cane molto forte. E’ molto lungo. La testa è larga e tonda, appiattita sulla parte superiore. Il muso è quadrato, con tartufo nero. Il collo è lungo e forte, con giogaia quasi assente. La coda non ricade mai sul dorso
- La testa è asciutta e corta con cranio largo e piatto. Il muso ha canna nasale diritta.
- La mascella è regolare con dentatura completa.
- Gli occhi hanno grandi dimensioni e sono di colore scuro.
- Le orecchie sono larghe e piatte, inserite sulla linea degli occhi.
- Il collo è corto e non presenta giogaia.
- Il corpo ha dorso rotondo e in appiombo con rene forte e lungo e groppa sferica. Il torace è lungo e disceso con costole rotonde.
- La coda è di medie dimensioni e abbastanza corta.
Gli arti anteriori sono forti con spalla diritta.
Gli arti posteriori hanno coscia muscolosa.
I piedi sono grossi.
Il pelo del Basset d’Artois è raso, molto fitto e abbastanza forte.
Per il mantello del Basset d’Artois sono ammessi: il tricolore con base di color fulvo scuro, tendente al color lepre o al color tasso, con vaste macchie bianche: il bianco e arancio; il bianco con macchie di color grigio-lepre o grigio-tasso. Solitamente la testa è fulva, a volte ombreggiata di grigio.
Cenni storici :
Il Basset d’Artois, noto anche come Chien d’Artois, è un cane di origine francese. Si tratta di una razza abbastanza antica, dal momento che si hanno sue notizie alla corte di Enrico IV e di Luigi VIII. Nel manuale della Venerie francese edito nel 1890, Couteulx di Canteleu riporta che all’epoca era difficile reperire esemplari puri della razza artesiana e che, tuttavia, questo cane rimaneva uno dei migliori nella caccia alla lepre. La razza ebbe origine da incroci fra alcuni tipi di Bracco e il Segugio di S. Uberto, quest’ultimo presente fra gli antenati di tutti i segugi francesi. Un tempo questo cane era noto come Chien Picard.
Stile di vita :
Il Basset d’Artois si adatta bene alla vita in appartamento, ma deve essere portato fuori regolarmente. Molto dolce e affettuoso, sa essere un ottimo compagno per tutta la famiglia e i bambini.
Patologie :
Non vi sono patologie note specifiche di questa razza, a patto che il cane sia ben tenuto e correttamente vaccinato.
Curiosità :
Si differenzia dal Basset Artesien-Normand per piccoli particolari, quali la testa più asciutta, gli orecchi più piatti e i diametri decisamente più corti.
Andatura :
L’andatura del Basset d’Artois è caratterizzata da movimenti particolarmente calmi e flessuosi, di contro non è però molto rapida. Non vi è traccia dell’irruenza tipica delle razze franco-inglesi.
Padrone ideale :
La persona che accudisce questo cane non deve avere particolari doti da addestratore: è sufficiente che sia disponibile ad accompagnare quotidianamente il cane a fare lunghe passeggiate e che gli riservi la giusta dose di affetto. Il cane va educato con dolcezza, dal momento che si tratta di una razza abbastanza obbediente.