Il bandog non è una vera e propria razza, ma è un incrocio tra razze diverse che viene fatto in America per produrre un grosso cane da guardia.
Carattere:
È una razza impavida che affranta senza timori chiunque minacci il suo padrone o la proprietà.
Amichevole con gli altri animali e cani, molto legato alla sua famiglia, bambini compresi, ma assolutamente non socievole con gli sconosciuti.
Caratteristiche
- Cane da guardia e difesa
- Gigante
- 10 anni
- 10 - 12 mesi
- 63 cm - 76 cm
- 48 cm - 63 cm
- 31 kg - 56 kg
- 31 kg - 54 kg
Non trattandosi di una vera razza, non esiste uno standard ufficiale che ne definisca le caratteristiche, ma solo delle linee guida create dai selezionatori.
L’altezza e il peso variano in base al ceppo di provenienza che comprende razze diverse, per questo i bandogges sono divisi in gruppi con caratteristiche peculiari proprie.
Il primo gruppo è composto da incroci che abbiano almeno dal 25% al 50% di:
American Pit Bull Terrier APBT, American Staffordshire Terrier AST, Staffordshire Bull Terrier SBT, Staffordshire Terrier ST.
Il secondo gruppo è composto da incroci che presentano almeno dal 25% al 50% di:
AKC Mastiff, Boerbell, bullmastiff, Fila Brasileiro, Mastino napoletano, Rotweiler e Tosa.
Il terzo gruppo deve avere meno del 25%% di:
American Bulldog, Dogo Argentino, Dogue de Bordeaux, Alano, Olde English Bulldog e Bulldog Campeiro.
Il quarto gruppo deve avere meno del 12,5% di: Boxer, Cane Corso e Presa Canario.
In generale deve avere la struttura di un Pit-bull gigante, con una buona dose di agilità.
I colori più comuni sono: grigio giallastro o sabbia, tigrato di qualsiasi colore, nero, fulvo dorato, fulvo e rosso con tartufo rosso o nero.
Il pelo è corto, fitto e mediamente fine.
Il collo deve essere molto forte, muscoloso e robusto.
Gli occhi devono essere preferibilmente neri, ma possono variare in relazione al colore del mantello.
Cenni storici :
Il Bandog americano non è una razza nel senso stretto della parola, ma si tratta di un incrocio tra più razze.
Solitamente discendono dall’American Pit Bull Terrier e dal Mastino Napoletano.
Ci sono alcuni allevatori che producono con successo Bandogges da molte generazioni, senza l'aggiunta di sangue da altre razze, e hanno generato un tipo molto omogeneo.
Alla fine del 1960 un veterinario di nome Swinford ha iniziato un programma di allevamento che mirava alla produzione del più grande di tutti i cani da difesa.
Anche se gli allevatori di Bandogges di oggi non sono d'accordo col regime di allevamento creato da Swinford, il compromesso generale è che si parta comunque dall’incrocio di un American Pit Bull Terrier con un grosso molossoide.
Il metodo più comune impiegato per produrre un Bandog è quello far accoppiare un grosso maschio American Pit Bull Terrier con un grande e forte femmina di Mastino Napoletano.
Un altro metodo meno comune utilizzato nell’allevamento del Bandog, è quello di far accoppiare un mastino inglese con un American Pit Bull Terrier.
L'American Canine Hybrid Club riconosce anche il Bulldog americano incrociato con un mastino come Bandog americano., mentre il Designer Dogs Kennel Club riconosce il Bulldog americano incrociato con il Mastiff come American Masti-Bull.
Inoltre, c’è l’accoppiamento tra Pit Bull Terrier e Bullmastiff, ma questo incrocio non si chiama Bandog, ma Pit Bullmastiff.
Il nome Bandog però, è stato utilizzato nella vecchia Inghilterra dai Sassoni e deriva dalla parola “banda”, che significa catena, in quanto era pratica comune legare il cane di giorno e rilasciarlo durante la notte per consentirgli di svolgere i suoi compiti di guardia.
Stile di vita :
Cane territoriale ed energico, non adatto alla vita in appartamento.
Patologie :
Non specificate.
Andatura :
Forte e agile.
Padrone ideale :
Il padrone ideale deve essere un vero e proprio leder, capace di tenere testa a un cane dal forte carattere che tende a prendere il sopravvento.