Perché i cani alzano la zampa per orinare?

Vi sarete sicuramente domandati perché il vostro cane maschio alza la zampa per orinare, ed avrete sicuramente intuito che non è un’azione puramente finalizzata all’eliminazione dell’urina dal corpo.

Quando portate i vostri amici a quattro zampe a fare una passeggiata, questi sono sempre impegnati ad annusare diversi punti della strada, come pali, lampioni, muretti ecc, questo perché altri cani che sono passati prima di loro, hanno lasciato dei segnali chimici con la loro urina.

Così, i vostri cani dopo aver odorato attentamente questi segnali, alzeranno la gamba per coprire gli odori degli altri cani con il loro.

Perché “marchiano il territorio”.

I cuccioli che siano maschi o femmine fino agli otto/nove mesi (dipende dal soggetto), urinano tutti nella posizione accucciata, poi per i maschi la posizione cambia naturalmente.

Come avrete notato, quando entrano nella pubertà, le femmine continuano a orinare accucciate, mente i maschi alzano una zampa posteriore, la tengono tesa in modo tale da dirigere l’urina di lato sulla superficie da loro scelta.

I maschi hanno un disperato bisogno di marchiare il posto che scelgono, e quindi un impulso continuo ad alzare la gamba per lasciare le loro tracce odorose, anche quando rimangono “a secco” di urina, si sforzano sempre per espellere fino all’ultima goccia di pipì.

È un gesto che avviene anche nel caso in cui i cani siano stati castrati, difatti, quando raggiungono la pubertà, iniziano ad alzare la gamba nello stesso periodo di quelli non castrati, questo atto non è quindi legato alla virilità.

Però c’è da dire che lasciando segnali con l’urina, i maschi lasciano anche delle informazioni dello loro stato sessuale tramite degli ormoni sessuali che secernano proprio insieme alla pipì, ed oltre a questi ormoni, vengono anche rilasciate delle secrezioni che sono riconoscitive e personali di un preciso cane.

Perché i cani alzano la gamba

Il perché della gamba alzata, in realtà è molto logico: il vostro cane ha bisogno di lasciare delle tracce che siano quanto più fresche possibili, quindi le deposita in posti più alti e più protetti di quanto non lo sia il terreno orizzontale.

In più quando marcano superfici o oggetti verticali, orinano ad una altezza che si avvicina a quella del naso dei cani.

E poi in questo modo sia gli altri cani, che loro stessi, troveranno più facilmente i messaggi ofattivi lasciati precedentemente. Infatti il campo si restringe ai soli oggetti verticali, più facili da individuare, annusare e marcare.

Inoltre questo sistema di marcatura, rende più semplice al cane l'individuazione di suoi consimili che si trovano in zona, così gli è più facile ottenere informazioni sui concorrenti e decidere se avvicinarsi o no a questi.

Che messaggi trasmettono ai loro simili?

Ci sono varie ipotesi sul significato di queste tracce olfattive. Potrebbero essere messaggi che il cane lascia a se stesso, ricordandogli i limiti del territorio che ha marcato e di cui è padrone, riuscendo a riconoscere le zone a lui familiari tramite l'odore lasciato in punti strategici.

In poche parole, il cane si circonda di ciò che ritiene suo, in una territorio familiare, proprio come fanno gli esseri umani con le loro proprietà.

Poi potrebbe anche essere che i cani mediante questi messaggi indichino agli altri cani le condizioni sessuali e anche quale sia il loro territorio oppure che si tratti di un messaggio che intima agli altri cani di non entrare nel loro territorio, questo non è certo, ma potrebbe tranquillamente essere così.

È possibile anche che i cani, riescano a capire in tempo non solo quali zone, ma anche quanto tempo prima il cane abbia marcato il territorio, grazie alla freschezza del messaggio lasciato, e quindi la marcatura con l’orina si rivela anche un modo per far sì che i branchi di cani appartenenti a diversi gruppi si scontrino il meno possibile.

Da alcuni studi fatti sui cani randagi in campagna, è emerso che questi impiegano ore per “monitorare” i messaggi odorosi lasciati dagli altri cani, e che tramite questi loro riescano a capire la popolazione canina locale, i relativi movimenti, le condizioni sessuali e l’identità.

A volte anche le femmine alzano la gamba.

Si pensa che nessuna femmina di cane alzi la zampa come fanno i maschi e questo non è del tutto vero. Infatti sono rare le cagne che lo fanno proprio come i maschi, ma alcune di queste, quando urinano alzano la gamba posteriore in maniera differente, cioè contraendo la gamba sotto il corpo e quindi non estendendola in maniera tesa verso l’esterno (come i maschi), non riuscendo così a far andare la pipì su oggetti verticali.

Capita però che la cagnolina, si metta in una posa alquanto bizzarra, alzando cioè tutte e due le zampe posteriori camminando all’indietro o appoggiandosi agli oggetti. In questo modo cercano di far andare più in alto la loro urina e in rarissimi casi è possibile osservare cagne che alzano la zampa esattamente come i maschi.